Il turno infrasettimanale offre una chance di rialzarsi subito, ma non mancano i rischi
Non è un bel momento per la Reggina. Tre sconfitte nelle ultime quattro giornate segnalo inequivocabilmente che c’è da invertire la rotta per evitare di perdere il treno di chi occupa le posizioni d’avanguardia della classifica per finire pericolosamente invischiati in discorsi che non si immagina, al momento, possano riguardare gli amaranto. Sono i rischi della Serie B ed è meglio guadarli in faccia per evitare di trovarsi poi a esserne impreparati.
La ghiotta occasione di mettere da parte timori di questo tipo arriva il turno infrasettimanale di martedì contro l’Ascoli. Arriva un avversario pari livello contro cui occorrerà dimostrare di avere la voglia di invertire la rotta e la fame di risultati.
L’Ascoli è un’altra squadra che corre tanto, rispecchia fedelmente il carattere battagliero del suo allenatore e arriverà a Reggio con la testa più sgombra. Dimostrare capacità di reazione, abilità nel reggere le pressioni e soprattutto tornare ad offrire prestazioni di livello sarebbe il miglior modo per mettere da parte tutti i dubbi che in questa fase aleggiano sulla squadra di Alfredo Aglietti.
…non mi convince l’idea che contemporaneamente tutta la rosa (30 calciatori) accusi un clamoroso e sensibile calo fisico: la mia sensazione che trattasi di calo mentale e di sicurezza a seguito incertezze societarie; il mio augurio, e di tutti, è di sbagliarmi.
Sono pienamente d’accordo