Anche al via del Mare gli amaranto sono stati seguiti da un gruppo di tifosi, in una della trasferte meno agevoli
Arrivare in Salento da Reggio Calabria è più difficile che raggiungere qualsiasi località del nord Italia in aereo. Dove, tra l’altro, c’è spesso il considerevole rinforzo rappresentato dai reggini che vivono fuori sede. Ancora una volta, però, la Reggina non era sola.
Il centinaio di tifosi che ha seguito la squadra non si è arresa neanche davanti al pessimismo chi doveva affrontare un treno in corsa come il Lecce con le credenziali di chi veniva da tre sconfitte consecutive.
Loro ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre. Come loro stessi hanno detto in un recente discorso alla squadra sono il vero “patrimonio” della Reggina. Una ricchezza che meriterebbe di essere onorata con risultati migliori di quelli avuti nelle ultime settimane.
Mah, che dire, è apparentemente inspiegabile ciò che sta succedendo. Certo che se dovessimo perdere con l’Alessandria il cambio allenatore sarà inevitabile. Se economicamente non si potranno avere 3 allenatori a libro paga, tanto vale richiamare Toscano!