La squadra di Longo è quella che sta faticando di più tra le neopromosse dalla serie C

Quella di domenica sera al Granillo sarà una gara decisiva per la Reggina, un bivio cruciale per il campionato degli amaranto. Proviamo insieme ad analizzare l’andamento del prossimo avversario, l’Alessandria.

La squadra di Moreno Longo, neopromossa dalla serie C, è la compagine che più sta faticando tra quelle che hanno conquistato la B sul campo durante lo scorso campionato. Como, Ternane e soprattutto Perugia stanno facendo meglio, tenendosi a debita distanza dalla zona calda. Zona nella quale, invece, si trovano i grigi, attualmente quart’ultimi con 17 punti e ad oggi condannati al play-out.

Il bottino dei piemontesi dopo 16 giornate è di 14 punti, ottenuti grazie a quattro vittorie e due pareggi a fronte di ben 10 sconfitte. Sono 15 le reti realizzate finora (esattamente quante ne ha realizzate la Reggina) per un attacco tra i meno prolifici del torneo, peggio hanno fatto solo Cosenza e Crotone con 14 e Pordenone con 13. I gol subiti sono, invece, 27. Anche qui numeri tra i peggiori del torneo. La peggior difesa è quella del Pordenone con 32 gol al passivo, seguita da quella del Vicenza con 31 e del Crotone con 28.

Nel bilancio tra gare giocate in casa, al Moccagatta, o in trasferta è ampio il divario. Dei 14 punti totali, infatti, ben 10 sono arrivati davanti ai propri tifosi (3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte), mentre solo 4 sono arrivati in trasferta dove i grigi hanno vinto una sola volta (2-3 in casa della Spal lo scorso 20 novembre) e pareggiato in una sola occasione (1-1 a Perugia), cadendo, al contrario, in ben 6 circostanze.

Miglior realizzatore del club è l’ex Reggina Simone Corazza, tra i protagonisti assoluti della promozione in serie B degli amaranto nella stagione 2019-2020. Per il “joker” 6 gol in questo torneo, l’ultimo dei quali proprio in occasione dell’unico successo esterno in casa della Spal.