Un rigore dell’ex di turno ed un colpo di testa del centrocampista affossano gli amaranto

Le quattro sconfitte consecutive sembra abbiano lasciato il segno. La Reggina attesa ad una reazione risulta, invece, troppo nervosa e contratta nei primi 45 minuti della sfida contro l’Alessandria al Granillo, gara che chiude il 17° turno in serie B.

Una difesa inedita per l’assenza di Cionek che finora non aveva saltato un solo minuto, si fa cogliere impreparata in più occasioni. Due risultano decisive.

Al 29’ Loiacono, schierato in coppia con Regini, stende in area Ba. Camplone assegna il calcio di rigore che l’ex Simone Corazza realizza spiazzando Turati ma senza esultare in segno di rispetto per i suoi ex sostenitori.

Il secondo episodio chiave al 43’ quando Milanese calcio una punizione da posizione defilata. Palla in area dove svetta Lunetta che anticipa tutti, anche Turati che esce a vuoto.

Reggina negli spogliatoi sotto di due gol e tra i fischi assordanti del Granillo che aveva chiesto a gran voce di tirare fuori il carattere.