Disastro amaranto, ora la situazione fa paura
Il primo tiro in porta della Reggina, in occasione del match con l’Alessandria, è arrivato ad opera di Cortinovis quando il match era già sullo 0-3. È la fotografia fedele di una squadra che ha perso la bussola e oggi ha reso il Granillo terra di conquista per chiunque passi dalla parte dello Stretto.
Una doppietta di Corazza e un’altra di Lunetta hanno chiarito che, in questo momento, l’Alessandria è due spanne sopra la Reggina in fatto di organizzazione, capacità dì stare dentro al campo e voglia di vincere.
Non ci sono attenuanti. Né per la guida tecnica che ha dato l’impressione di non avere più il controllo di chi può cambiare l’inerzia quando le cose vanno male, sia a partita in corso che con le formazioni iniziali. Né nei singoli che sono stati autentici ectoplasmi in campo.
Con cinque sconfitte nelle ultime cinque partite, sei nelle ultime sette, la situazione inizia a fare paura e oggi il mercato di gennaio è troppo lontano per poter immaginare che fino ad allora la squadra possa concedersi di continuare a perdere con questa continuità.
Come si può lasciare un ds che ha fatto la rovina della società gloriosa Reggina Calcio trasformandola ina una RSA!! Già abbiamo messo nel dimenticatoio i danni che ha procurato l’anno scorso con la cessione di Simone Corazza Bertoncini e dulcis in fundo Carpentieri vice capo cannoniere!!..Mi domando ma quali altri disastri dobbiamo ancora aspettareci da questo presuntuoso ed arrogante travestito da ds!!!!!!!….. Pietrangelo da Roma
Taibi il prossimo bidone di gennaio ce l’ha già pronto: Faty.
Via Taibi altrimenti a gennaio farà altre scommesse vedi Vasic e molti altri bidoni spacciati per calciatori
vergogna … umiliati