Il club amaranto non andrà alla ricerca di profili con centinaia di presenze in Serie B
Gli ultratrentenni o giù di lì di grande esperienza la Reggina già li ha. Da Cionek ad Hetemaj, passando per Galabinov. Senza dimenticare altri calciatori formati come Di Chiara, Crisetig, Ricci o Montalto. La Reggina si tuffa nel calciomercato di gennaio con l’obiettivo di andare a ricercare profili che possano dare brillantezza alla squadra.
Uomini che abbiano passo e brio per dare sprint ad una squadra che ha dimostrato di patire le avversarie che corrono di più.
Sorge, però, chiara una domanda: quelli che già ci sono sono stati bocciati?
La Reggina cerca un difensore centrale come Dalle Mura, ma ha in organico Damiano Franco e Brumo Amione. Il primo è addirittura di proprietà del club e il calciatore in uscita dalla Fiorentina, a parte i mesi trascorsi in prestito a Reggio la passata stagione, non ha mai visto il campo.
Stesso destino anche per Leonardo Gavioli e Yassine Ejjaki. Il primo è interamente amaranto, l’altro è in prestito con obbligo di riscatto dalla Vis Pesaro (come recita il comunicato ufficiale). Il fatto che gli amaranto cerchino un centrocampista aumenta i dubbi rispetto al fatto che anche loro due non siano stati ritenuti ancora idonei a far parte del progetto.
Non ci saranno, invece, interventi in attacco dove Tumminello, salvo sorprese, continuerà ad essere un’alternativa a Galabinov e Montalto.
Franco, Amione, Gavioli, Ejjaki, lo stesso Tumminello, hanno visto pochissimo o niente il campo… è come ammettere di aver sbagliato su tutta la linea la scelta dei giovani…
Complimenti vivissimi a chi di dovere.