Significative le dichiarazioni del dirigente toscano
Michael Folorunsho è probabilmente il più rilevante tra i colpi che la Reggina ha messo a segno nel mercato di gennaio. Il calciatore a Pordenone non ha reso come ci si aspettava, è tornato al Napoli e su di lui si sono mosse diverse squadra.
Tra queste il Pisa, oggi in lotta per la Serie A. Ai microfoni di canale 50, il presidente dei toscani Giuseppe Corrado ha spiegato perché i nerazzurri hanno mollato la pista che avrebbe portato il centrocampista all’ombra ella Torre.
“Noi – si legge nelle dichiarazioni riportate da Tuttomercatoweb – non andremo mai sulle strade di prestito secco perché vogliamo lavorare per il Pisa e non per le altre società: Folorunsho sarebbe venuto volentieri, ma il Napoli non voleva parlare di diritto salvo poi fissare una cifra che abbiamo ritenuto troppo alta. Una squadra che sta cercando un certo tipo di risultato non può prendere in considerazione una cessione importante a Gennaio”.
Certo è che, con la nuova proprietà russa, i toscani possono anche permettersi il lusso di investire e non immaginare un futuro diverso da quello che non preveda prestiti secchi.
Si il budget ha la sua importanza ma quanto ha speso la Reggina in tre anni è il
molto superiore al budget delle altre società sono stati acquistati 76 calciatori ne sono rimasti in organico pochissimi quelli che sono andati via oltre ai lauti contratti hanno avuto l incentivo per andare via perciò se sommiamo quanti soldi sono stati bruciati avrebbero acquistato Scamacca e qualcun altro. Quest anno sono stati rifatti i soliti errori squadra fatta male a giugno e rattoppare a gennaio se questa è la programmazione della società se non quest anno il prossimo sarà dura mantenere la categoria visto che il prossimo giugno i vecchietti in organico saranno rimpiazzati con altri simili svincolati i giovani in prestito saranno qui un anno e poi andranno via o faranno panchina se non si svegliano e iniziano a spendere i soldi con criterio e lungimiranza sarà la fine e per programmare bisogna averne le capacità imprenditoriali e tecniche
Nel calcio e’ sempre il budget a far la differenza, loro possono permettersi di fare certe scelte.Ma nel calcio e non solo,spesso gli imprenditori stranieri spariscono, lasciando le società sul lastrico.Meglio il ns Gallo non una ma 1000 volte…