Il tecnico della Ternana ha già incrociato più volte gli amaranto
Quindici anni fa Cristiano Lucarelli decise di non esultare dopo un gol segnato al Granillo o comunque di farlo in modo molto contenuto. Si era creato un feeling particolare tra Reggio ed il tecnico, in anni in cui sullo Stretto la fascia di capitano la indossava il fratello Alessandro.
Era un Reggina-Livorno finito 2-2 in cui il calciatore uscì tra gli applausi. Si parla ormai di un’era fa a livello calcistico, l’attualità parla della sfida tra le parti che vedrà il tecnico sulla panchina rossoverde.
Lucarelli proverà, in particolare, a far valere una tradizione che lo vede mai sconfitto ogni volta che sfida la Reggina tra le mura amiche.
Nei tre precedenti si annoverano, in particolare, un 2-0 quado era al timone del Messina nella stagione 2016-2017, l’anno dopo invece fu 2-1 al Cibali di Catania quando era sulla panchina rossazzurra.
L’unico pari risale, invece, alla stagione 2019-2020, quella della promozione con Toscano, e all’ombra dell’Etna finì 0-0.
Cristiano Lucarelli proverà, dunque, a confermare la tradizione positiva che lo accompagna quando affronta la Reggina tra le mura amiche, a fronte delle due sconfitte su due rimediate quando invece si gioca dalle parti di Viale Galileo Galilei.