Reggina: parte una settimana cruciale, sperando non sia l’ennesimo calvario

Il match con il Crotone ha l’aria di essere una partita che dirà molto sul futuro

Chi sta dietro la Reggina non corre, ma considerato che gli amaranto sono praticamente inermi da mesi anche un punto preso dagli altri fa paura. Anche un Crotone che, pareggio dopo pareggio, è tornato a dare segnali di vita, sembra un ostacolo insormontabile per una squadra che invece è praticamente in catalessi.

Ci sarebbe voglia di criticare ferocemente gli amaranto e se lo meriterebbero anche. Ma tutelare la categoria deve diventare la priorità e avere la consapevolezza che, per voltare qualsiasi pagina, non c’è presupposto diverso dal restare in Serie B. Obiettivo che conviene a tutti.

Per farlo bisogna partire dalla partita di sabato e arrivarci dopo una settimana in cui si auspica possa esserci tanta sostanza sul piano del lavoro al Sant’Agata e poche chiacchiere. Il Crotone, di questi tempi, equivale al Real Madrid.

La settimana di ritiro si auspica possa servire a illuminare una squadra che è rimasta nell’ombra. Sabato in palio ci sono punti che peseranno come un macigno nell’economia del  campionato.