I dati negativi rispetto al trend negativo generale ed interno hanno un altro punto significativo
Si è già detto che l’ultima volta in cui la Reggina è riuscita a conquistare un punto in casa risale al 24 ottobre. Un dato che, già di suo, dovrebbe essere clamoroso, considerato che si gioca davanti ad una delle tifoserie più calde di tutto il campionato. Il fortino Granillo, oltre ad essere caduto più volte, sembra veder aleggiare sopra il manto erboso una sorta di maledizione amaranto.
La Reggina non segna un gol in casa dal 30 novembre. La stessa data in cui, alla fine del match, la società decise di portare la squadra in ritiro. Era, infatti, il giorno della sconfitta contro l’Ascoli e in panchina c’era ancora Alfredo Aglietti.
La Reggina non segna tra le mura amiche praticamente da due allenatori fa. Al momento del fischio d’inizio il digiuno sarà di 75 giorni. In quell’occasione Adriano Montalto segnò su rigore il momentaneo pareggio contro i marchigiani che alla fine ottennero l’intera posta in palio per effetto del gol di Sabiri.
Era il minuto 36′. Per arrivare, invece, ad un gol su azione segnato al Granillo bisogna tornare alla partita contro il Parma.
Pareggio gia’scritto
Non bisogna cambiare allenatore fatevi un domanda la risposta viene in automatico.
Tempi antichi e ricordi sbiaditi .. se si perde anche domani si va dritti in C . E Gallo e company dovranno render conto.