Il francese, in questo momento, è indubbiamente l’uomo in più degli amaranto
Le sliding doors della vita, a volte, sono strane. A giudicare da quelle che erano stati tutti i predecessori di Stellone, Menez era un peso per la Reggina. Da quando è arrivato il tecnico romano il francese sta dimostrando che, anche correndo la metà degli altri e rincorrendo meno dei compagni l’avversario, può fare la differenza.
Chiedere a Menez di fare il gregario è uno degli errori più gravi che si possano fare, anche perché si sta scoprendo che adesso si sente parte integrante della causa e lo fa senza necessità di alcun tipo di punzecchiatura. Si fa anche ammonire, perché è talmente coinvolto nel progetto , che dalla panchina non accetta una decisione arbitrale che riguarda un compagno.
Non è dato sapere se ha trovato una continuità definitiva, ma per ora i tifosi amaranto se lo godono con le sue giocate. Anche perché spesso e volentieri nelle ultime settimane sono state decisive.
Chissà come sarebbe andata se cederlo non avrebbe significato perdere i benefici fiscali del Decreto Crescita e soprattutto se non fosse arrivato Stellone.