Il francese, spesso al centro di polemiche, ha un aspetto che pende nettamente dalla sua parte: la verità del campo
Jeremy Menez contro il Vicenza ha segnato il suo quinto gol in undici presenze. A ben pensarci sarebbero potuti essere sei se a Frosinone pochi centimetri non gli avessero tolto la realizzazione per un fuorigioco ravvisato dal Var. Il francese segna un ogni 112 minuti. Per intendersi: Coda, che è in testa alla classifica dei cannonieri, ne fa uno ogni 122 minuti.
Menez, fino al momento, è partito solo otto volte titolare. Oltre ad aver segnato in cinque di queste occasioni, la Reggina in sette ha vinto. L’unico ko risale alla gara contro il Cittadella.
Questo significa che anche prima dell’avvento di Jeremy Menez, quando chiamato in causa, il suo zampino nei risultati amaranto l’ha sempre messa. Stellone sembra aver capito che non è il caso di chiedergli di fare il mediano, benché più volte nelle ultime settimane lo si sia visto rincorrere l’avversario e mettersi a disposizione della causa.
E, ultimo aspetto, il francese sorride tanto, segno che anche il morale in questa fase è alto. In questi casi, per un talento naturale come il suo, certe giocate vengono quasi automatiche.