Su un campo storicamente ostico la squadra di Stellone avrebbe meritato la vittoria
Nessun contraccolpo psicologico dopo la sconfitta contro il Perugia e nessuna arrendevolezza, sapendo di non avere attaccanti a disposizione e tanti indisponibili. La Reggina ha ormai un’identità, una rosa che il tecnico ha valorizzato e anche in piena emergenza riesce ad andare a Cittadella e a tenere il campo con autorità.
È finita 0-0 al Tombolato e non si offenderà nessuno se si sottolinea che le migliori occasioni le hanno avute proprio gli amaranto. Avendo almeno una punta a disposizione, probabilmente sotto porta ci sarebbe stato un altro approccio e qualche rete sarebbe arrivata.
Ma, al di là degli episodi e del fatto che la squadra avrebbe meritato la vittoria ai punti, sono ancora una volta arrivate indicazioni importanti che certificano il buon lavoro fatto da Roberto Stellone che ha modellato una creatura che è solo lontana parente della squadra sfiduciata, più o meno un girone fa, aveva iniziato a sprofondare in un vortice da cui è uscita con il terzo allenatore.
Buone indicazioni dal rientro di Stavropoulos e ormai Amione non è più una sorpresa.
A Reggio si dice che quella cosa preziosa che hanno solo le donne nelle mani dei bambini fa solo danni ………a buon intenditore
e intanto, dall’organo di stampa di regime, spunta magicamente un articolo (con qualche settimana di ritardo) a dichiarare l’obiettivo play off col decimo posto(!), siamo in buone mani…
Playoff… Ancora parlano di playoff? Pensiamo a fare i punti giusti per non riachiare nulla dietro in previsione della penalizzazione e finiamo questa stagione.. Che senso ha pensare ancora ai playoff? Non sapendo soprattutto se saranno rispettate le prossime scadenze?… Secondo una mia personale opinione, siamo esattamente dove dovremmo essere, a metà classifica..
penso pure io che la classifica rispecchia i valori reali. Senza il coma durato 2 mesi forse saremmo stati in grado di lottare per l’ottavo posto fino all’ultima giornata. La cosa grave però, è che dall’organo di propaganda della società stessa vien dichiarato, palesemente in ritardo visto l’evolversi della classifica dopo qualche settimana, l’obiettivo playoff rappresentato secondo il giornalista dal 10. posto, che semmai vale giusto la parte sinistra della classifica ma non i play off…