L’episodio risale a domenica scorsa
Per capire cosa sia successo domenica al Nicola Ceravolo di Catanzaro occorre riavvolgere il nastro. Giallorossi e Bari si sono affrontate in uno scontro diretto importante. I pugliesi avevano sette punti di vantaggio sulle aquile e c’era grande entusiasmo attorno ai calabresi che potevano ridurre in maniera significativa la distanza.
Il Bari, invece, si è imposto per 2 a 1. A fine gara il presidente Luigi De Laurentiis ha esultato sotto il settore dei 500 baresi che avevano polverizzato i biglietti a disposizione.
Il patron biancorosso ha ricevuto una sciarpa della Reggina e l’ha raccolta. Segno del solidissimo gemellaggio che alberga tra tifoserie gemellate da oltre trent’anni. A Catanzaro, però, questo è stato visto come una provocazione.
“Non è stata vista – ha detto il direttore generale dei giallorossi Diego Foresti a TuttoC.com – quella sciarpa amaranto che il presidente De Laurentis ha portato all’interno del recinto di gioco, depositandola poi nel tunnel degli spogliatoi, con il chiaro tentativo di sbeffeggiare il pubblico di casa. Al presidente De Laurentis vorrei ricordare che era ancora in fasce quando il Catanzaro calcava i campi delle Serie A, anche quello del Napoli a lui tanto caro. Quindi occorre rispetto e non certo fomentare chi paga un biglietto per guardare uno spettacolo. Dal canto nostro andremo avanti per la nostra strada, sicuri della nostra forza e cercando di sbagliare il meno possibile”.