Si son fatti errori, questo è chiaro. L’importante è la buonafede, solo chi agisce può sbagliare. Essenziale però è essere chiari, trasparenti e onesti. Il tifoso capisce, non chiede la luna. Il punto di forza deve essere l’identità, il carattere ed il voler battagliare e dare fastidio a tutti, così si portano i tifosi allo stadio, e se le scarse ambizioni dovessero ridurre la platea al solito zoccolo duro, tanto meglio, è una solida base che non tradisce mai. Si può fare un buon campionato anche da mina vagante, mantenendo un profilo basso e andando a pescare qualche giocatore di categoria e qualche buon profilo dalla C come fatto per Giraudo. Anche in dirigenza8vedi direttore generale e responsabile vivaio) ci vi vuole gente esperta che lavori dietro le quinte e si rimbocchi le maniche senza tanti fronzoli. Si parla di amalgama della squadra, ma è fondamentale anche al livello dirigenziale, senza pestarsi i piedi, ma facendo valere ogniuno la propria competenza. Il Presidente forse è meglio che lasci un po di corda ai propri dirigenti, se c’è fiducia non dovrebbe essere un grande sforzo, e poi è sempre stato così, il presidente finanzia e si prende i rischi, come gli eventuali premi

Era ora. Adesso speriamo in buone notizie, ma soprattutto e prima di ogni altra cosa CHIAREZZA!!!