Il tecnico, espulso contro il Lecce, ritrova uno stadio in cui ha trovato spesso soddisfazioni
Gara impegnativa per la Reggina che, sabato pomeriggio, al Granillo ospita un Cosenza a caccia di punti. L’arrivo di Pierpaolo Bisoli ha dato una scossa ai silani che, adesso, sono una squadra più viva e che, ad immagine e somiglianza del proprio tecnico, lottano su ogni pallone. Non sarà facile strappare punti che probabilmente chiuderebbero il discorso salvezza.
E ci si mette anche la tradizione. Il tecnico rossoblù ha, infatti, un conto aperto con gli amaranto, soprattutto sullo Stretto. Se non fosse stato per il ko rimediato con la Cremonese un anno fa(gol di Folorunsho, ma vittoria soffertissima), il suo sarebbe un percorso netto al Granillo. Ci ha, infatti, vinto tre volte e sempre con il suo Cesena.
La prima volta nel 2010 (3-1 con gol di Parolo, Guly , Bucchi e Lanzaro), la seconda nel 2013 (2-1 con reti di Comi, Djokovic e autogol di Rizzato) e la terza nel 2014 (a segno Lucioni, Cascione da avversario degli amaranto e Alejandro Rodriguez).
Si gioca, dunque, anche contro la tradizione per la Reggina di Stellone in una gara che si annuncia combattuta e particolarmente complicata.
Quindi, sarebbe pur ora, domani alle 16:47′, di diminuire l’ handicap!