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Verso Cremonese-Reggina, Stellone: “A parte Lakicevic tutti sono disponibili”

Conferenza stampa del tecnico alla vigilia della sfida in casa della capolista

La Reggina è pronta a partire alla volta di Cremona dove sabato alle 14 affronterà la Cremonese prima della classe. Alla vigilia della trasferta il tecnico amaranto Roberto Stellone ha incontrato la stampa facendo il punto della situazione dopo la sosta che ha permesso il recupero di diversi acciaccati. “La sosta è stata importante perché ci ha permesso di lavorare due settimane e di recuperare alcuni giocatori. Recuperiamo tutti tranne Lakicevic, abbiamo l’imbarazzo della scelta e per me davvero non sarà facile perché tutti si sono allenati bene. Rivas e Menez hanno recuperato totalmente e Menez una delle due tra la gara di Cremona e quella contro il Benevento la giocherà dall’inizio. Anche Aya e chi è rientrato dalla nazionale sta bene, anche Montalto e Galabinov”.

L’imbarazzo della scelta, finalmente, dopo settimane di emergenza. “Le scelte saranno più difficili, con 27/28 giocatori a disposizione dovrò anche scegliere qualcuno da mandare in tribuna. Meglio così che quando si era in emergenza come è stato in altre partite. Problemi in più per me ma ben vengano. Avremo tre gare in sette giorni quindi andremo a rotare 7-8 giocatori senza problemi. Posso già dire che a Cremona giocherà Micai, perché Turati ha avuto l’influenza poi è stato in Nazionale. Per quella famosa alternanza, Turati giocherà poi con Benevento e Ascoli”.

Sulla Cremonese: “Cremonese squadra forte, non a caso è prima in classifica. Hanno un ottimo organico e un grande allenatore. La società ha lavorato bene sul mercato. Squadra che si è rinforzata rispetto allo scorso anno e ha un reparto offensivo di livello assoluto, un centrocampo di qualità e una difesa che subisce poco e gioca alta e in maniera sempre propositiva. Avranno alcune assenze ma l’organico che hanno consente a Pecchia di trovare le giuste soluzione. Sarà una partita difficile, in cui loro cercheranno di batterci per mantenere il primato e noi lo faremo per provare a sognare. La classifica dice che la Reggina non ha la pressione di dover vincere ma non è così perché noi non vogliamo avere il rammarico di non averci provato. È difficile, lo sappiamo ma vogliamo provarci.”

Sul futuro: “Ho fatto una chiacchierata con direttore e presidente, stiamo parlando di futuro. Sia da una parte che dall’altra c’è l’intenzione di andare avanti ma adesso bisogna pensare solo alla partita”.

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