Il general manager amaranto ha parlato
Interessante intervista di Fabio de Lillo alla Gazzetta dello Sport. Il general manager amaranto ha confermato che il club è rimasto fuori dalle vicende giudiziarie e ha dato indicazioni importanti. «La scadenza del 16 maggio – ha spiegato – è stata rispettata, l’ho sottoscritta io, con la supervisione dell’avvocato Perna. Siamo in continuo confronto”.
Per la cessione sarà necessario che sia approvato il bilancio. Questo significa che a quel punto si conoscerà la mole debitoria, quale sarà la ricapitalizzazione da fare per l’iscrizione (anche per l’indice di liquidità). Situazioni che sono ben chiare a chi vuole acquistare.
“In ogni caso – ha precisato – il bilancio non presenta sorprese, i numeri sono quelli lì, i debiti non superano l’intero valore della società, all’incirca dai 10 ai 20 milioni la quotazione di un club della cadetteria. A proposito di ciò, la Reggina rimane una società importante, è allettante considerando i tifosi, il centro sportivo, la categoria, la serie B che è stata conservata. Inoltre, la nuova proprietà troverà sistemata la parte relativa alla rateizzazione del debito con l’Erario. L’iscrizione, tuttavia, toccherà ai nuovi acquirenti”.
Altro dato importante: alcune stime parlano del fatto che il debito della Reggina è per il 70% con l’Erario. Trovare la mole debitoria rateizzata toglie un bel peso da a subentrerà. Dopo la compilazione del bilancio, dunque si potranno fare dei passi concreti.