Il match ha visto la meritata vittoria dei silani
Ad un certo punto, nel corso di Cosenza-Vicenza, veniva da chiedersi come è che i cambi fossero limitati a cinque. Era, infatti, sorto il dubbio che considerato la paventata inutilità della partita come espresso da qualche punto di vista, fosse davvero un’amichevole. Invece c’erano 20.000 persone al San Vito Marulla, a fine partita si è più volte arrivati con i nervi a fior di pelle e i cambi non sono stati illimitati. E il Cosenza ha soprattutto meritato di portare a casa la permanenza, spinto dal suo pubblico.
E, al di là dell’acredine che qualcuno non riesce a mettere da parte, in queste ore tra attestazioni di merito per il successo ottenuto dai rossoblù e sostegno alla causa amaranto che proviene dalla Sila si registra la piacevole constatazione di cosa sia una rivalità storica, ma sana.
È stata una partita viva, come viva lo è anche la Reggina. Fino a prova a contraria e fino a che ci sarà speranza di mettere una pezza alla situazione che si è venuta a creare. Oggi sembrano esserci i presupposti, ma tra il dire ed il fare c’è ancora tanta strada da fare.
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Questi polentoni razzisti ci hanno definito “ Scimmie Calabresi”. Dono stati puniti da passione immensa, colori tenacia e orgoglio calabrese…gli stessi valori che salveranno la Reggina . Auguri e che sia ancora derby
Dai. Reggina, fatelo per voi e per i vostri tifosi, non meritate la retrocessione come quelli dello scellerato. Vicenza che gioisce e spera sulla vostra difficile situazione societaria. Hanno offeso tutto il sud e sopratutto la splendida. Calabria, dovete rimanere in serie. B per dare un dura lezione a questi mascalzoni del. Vicenza quaquaraqua ed imbecile. Sono convinto che supererete questo momento. Un abbraccio a tutti i Calabresi,. Ugo da. Lecce.
Ci mancava solo lo scemo salentino! Pensa che a Natale sarai già in B.
Temo un altro caso Chievo a favore del vicenza…
La Reggina e Reggio meritano la B e societa’ sane ed ambiziose . I tempi della guerra fredda sono finiti da secoli , bisogna solo isolare i cretini . In bocca al lupo da un ultras Cosenza. Forza e onore .
Mi piacerebbe un tifo DOC di Calabria. Uno per tutti, tutti per una come una e unica è la nostra Terra.
In bocca al lupo alla Reggina. Spero di cuore, da tifoso che resti in B come ha meritato sportivamente.
Da tifoso del Cosenza spero che la Regina rimanga in serie B come merita……tifosi si ma la Calabria e una sola .tutti uniti
Ieri siamo riusciti a salvarci sul campo. La Reggina si era già salvata con grande merito , in anticipo. Spero cje la Reggina mantenga la B, non è giusto che noi tifosi, dobbiamo sempre pagare per le cavolate che compiono i vertici sociali. Poi le regole,come si sa si applicano meticolosamente solo alle società che non non rientrano nell’elitè del calcio mondiali: chi le controlla le società di grandi tradizioni… che ipocrisia…
io dico che vi andrà bene . Si potrebbe dire che col senno del poi siamo tutti bravi ad essere solidali, sono un cosentino è avuto modo già di rispondere a degli amici reggini e, di scrivere ogni tanto sul vostro sito. Già allora quando il Cosenza navigava in brutte acque (non siamo mai stati tranquilli) mi infastidiva molto, anzi ci infastidivano molto visto che siamo in tanti ,a pensarla come mè , tutte le illazioni sulla Reggina e/o i commenti caustici . Cosi come le battute offensive sul Catanzaro o Crotone . Questo modo becero di interpretare e comunicare non può sicuramente essere libertà espressiva , ma ignoranza allo stato puro. L’articolo fa riferimento a rivalità storica, rivalità si , sana per certi soggetti molto poca. Per fortuna sono pochi , urlano e sembrano tanti,ma sono davvero pochi .I 20.000 die ieri sera e potevano essere tranquillamente 23000 se avessero aperto la tribuna o se il settore ospiti fosse stato a disposizione de cosentini, hanno dimostrato cosa vuol dire tifare , i 650 ospiti hanno potuto constatare che nella nostra regione , a dispetto delle tante polemiche del pre-partita, si viene , si mangia e si beve, si tifa e si ritorna tranquillamente a casa. un augurio a voi tutti e viva la Calabria.
Commento giusto,da tifoso della Reggina condivido in toto la disanima che possiamo sintetizzare cosi: divisi sugli spalti ma uniti nella nostra Calabria. Infine complimenti al Cosenza ,gara ,squadra e tifosi esemplari, diversamente avremmo perso tutti.Auguri.
Tifo Reggina e vivo in Veneto da 20 anni chi non è nella mia stessa situazione non immagina neppure l’odio e l’acredine di certa gente nei confronti di noi calabresi.
Gente che si sente superiore soltanto perché ha possibilità economiche agiate e posti di lavoro da offrire.
Il valore vero delle persone non è quantificabile però in beni materiali.
È giusto vi sia rivalità e appartenenza alla propria terra e coi cugini cosentini ne abbiamo un bel po’…bene cosi, ma soprattutto davanti a certi video postati nella gara di andata nella curva del Menti…dico che ho GIOITO del risultato sul campo ma GODUTO di quello sugli spalti dove 20000 calabresi hanno dato lezione di tifo e sportività a quello sparuto gruppetto di tifosi ospiti.
La nostra Terra è tanta roba andiamone fieri sempre.
AVANTI CALABRIA!!!
Ma se questo Veneto così tanto disprezzato non ti piace … Niente ti impedisce di tornartene a casa tua alla tanto amata Calabria. Parli di valori veri e Sputi nel piatto in cui stai mangiando. Se a te va bene così.