Il dirigente giura di non sapere nulla del paventato fondo “anglo-americano” accostato alla società
Molti tifosi della Reggina, specialmente sui social stanno cavalcando la notizia dell’interesse di un fondo “anglo-americano”, intenzionato a rilevare il pacchetto di maggioranza della società amaranto.
Il ds Taibi, intervenuto a Gazzetta del Sud, fa intendere di non saperne granché in merito: “Molti dicono e scrivono di questa ipotesi del fondo, ho letto anche l’intervista dell’avvocato Naso. La Reggina è una società appetibile, mi auguro che l’ipotesi sia fondata. I possibili acquirenti faranno preliminarmente una valutazione della contabilità, che non mi sembra così in rosso come qualcuno vorrebbe far credere. I debiti ci sono, ma l’ingresso di un fondo dalla grande disponibilità economica andrebbe a colmare il tutto“.