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Reggina: Canotto e il cuore amaranto ferito, ma ora c’è da scrivere un’altra storia

Per il calciatore è questione di ore il ritorno allo Stretto

 

Luigi Canotto è ad un passo dal rivestirsi d’amaranto. Sarebbe un ritorno, perché il calciatore al Sant’Agata ci è già stato. Il classe 94 ha giocato per quattro stagioni da adolescente nel settore giovanile amaranto, ma ad un certo punto venne scartato. Pesarono, in base alla sua ricostruzione, le caratteristiche fisiche. Troppo piccolo fisicamente per poter aspirare a certi livelli.

“Sono legato agli amaranto” dichiarò qualche anno fa, ma prima di un match contro la sua ex squadra disse di sperare di “farsi rimpiangere”  E non è un mistero che negli ultimi anni ha spesso fatto vedere i sorci verdi alla Reggina ogni volta che l’ha incontrata.

Adesso, però, c’è la possibilità di scrivere un’altra storia.  Quella che parte con il triennale che il calciatore avrà con il club dello Stretto.    Magari con l’auspicio di trovare la consacrazione realizzativa, nell’età migliore per un calciatore. Per l’esterno di Rossano anche lo stimolo di avere un allenatore come Filippo Inzaghi.

 

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Marco
Marco
1 anno fa

Dopo tantissimi anni x la nostra Reggina si sta prospettando un grande campionato,Canotto ottimo calciatore,alla società chiedo di non disperdere un grande uomo Denis, può dare molto alla Reggina, adesso tocca a noi almeno 8 Mila abbonamenti, lo merita questo Straordinario Presidente

Bruno Serra
Bruno Serra
1 anno fa
Reply to  Marco

Si lo merita lui grandissimo al momento il più grande

Giuseppe
Giuseppe
1 anno fa
Reply to  Marco

Pare sia andato alle giovanili dell’ Atalanta!!
Però non facciamo sempre l’ errore di far diventare tutti santi e di dire sempre che chi va via ha ragione, non abbiamo imparato nulla, sempre dalla parte degli altri e mai della Reggina!!
La gente passa la Reggina resta, cerchiamo di inculcarcelo nella testa, abbiamo insultato la società dopo la vicenda stellone ma si sta vedendo che il problema non era né economico e tanto meno gli acquisti, se la società fa’ una scelta sosteniamola ogni tanto, ha comunque le sue buone ragioni.
Ho quotato questa risposta ma parlo in generale.😉

Last edited 1 anno fa by Giuseppe

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