Ancora una vittoria con la porta inviolata
C’è il lampo di genio assoluto di Jeremy Menez ed anche il movimento in verticale dell’esterno d’attacco (quello di Canotto) nel gol vittoria della Reggina in terra pisana.
Ingredienti ben chiari nella ricetta vincente di Filippo Inzaghi. Il risultato di Pisa però, pur restando buono, può essere riassunto in maniera diversa dalle precedenti roboanti vittorie.
La Reggina ha vinto all’Arena Garibaldi senza dominare in lungo ed in largo come nelle altre vittorie, ma probabilmente ha avuto la meglio contro l’avversario peggiore incontrato fino al momento.
Nel senso che i nerazzurri erano sicuramente quelli più dotati tecnicamente e, soprattutto, affrontavano la partita con la rabbia di chi non stava vivendo una partita di inizio campionato.
La classifica deficitaria e la necessità di riscattarsi erano elementi che potevano mettere in difficoltà l’avversario, cioè la Reggina. Anche senza pedine importanti come Torregrossa e Gliozzi.
La Reggina, alla consueta qualità in alcune giocate, ha abbinato un’ottima tenuta difensiva e una partita giocata con grande intelligenza. Una vittoria da Serie B e che, per certi versi, è più importante delle altre. Senza dimenticare che si è avuta la perfetta percezione di quanto le tante alternative possano essere importanti. L’assenza di Cionek non si è neanche avvertita con l’ingresso di Camporese, così come gli ingressi dalla panchina hanno dato nuova verve alla squadra nel momento in cui si stava facendo schiacciare troppo dal Pisa.
Signori esistono pure gli avversari, bisogna leggere tra le righe dell’ articolo che in pratica non critica ma quasi elogia le tante qualità di questa squadra che sa anche essere concreta e meno bella ma che sa arrivare allo scopo!!
L’ avversario spesso non ti lascia giocare come vorresti in alcune fasi della gara e saper ugualmente tirare il risultato è gran cosa, fa’ una differenza enorme, nessuna squadra è sempre bella e spumeggiante, la differenza alla lunga la fa il risultato anche in quelle partite difficili!!
Ancora è lunga e di partite complicatissime dove lo spettacolo farà spazio alla lotta ne vedremo tante, la speranza è che si strappino punti anche quando non si è roboanti!!
A me sembra che avete visto un altra partita .venire in questa bolgia contro una squadra assetata di punti e che anche questo anno ha portato a Pisa dei colpi di livello internazionale ( quel Rus e morutan hanno giocato ieri le coppe europee non la coppa del nonno ) e subire qualche tiro tipo quello di tramoni e ionita .a parte qualche mischia niente Pisa .Giochi fuori casa e non subisci nulla .cosa vuoi di più ? Io ho visto una reggina che sa quello che vuole con un allenatore che non indietreggia dando ottimi segnali alla squadra .Nonostante maran ha messo quattro punte ultima mezz’ora noi non ci siamo snaturati e abbiamo messo dentro Gori cicerelli e ricci cbiamdo tutto attacco e non inserendo nessun difensore in cambio delle loro punte in più .molto molto bello e di autorità .