Al di là del campo, il club inizia a pensare come potrà essere il futuro
Valorizzare le strutture come il centro sportivo Sant’Agata e lavorare sul Granillo, quando le contingenze lo renderanno possibile. Potrebbero essere i due nuovi obiettivi della Reggina di Felice Saladini per consolidare il progetto amaranto.
Lo si evince dalle dichiarazioni rilasciate alla tv del Corriere della Calabria nel corso della trasmissione “Tutti nel pallone”. “Siamo – ha dichiarato il patron – entrati da pochi mesi ed è stato tutto un po’ un divenire. Un correre su mille urgenze. Adesso dopo le tante urgenze gestite, inizia la fase della progettualità. Stiamo lavorando per capire come mettere mano allo stadio ed al centro sportivo. Il nostro è un progetto pluriennale, vogliamo programmare ed essere sicuri che si imbocchi la strada giusta. Stiamo dialogando con le istituzioni per iniziare a costruire la Reggina che vogliamo”.
E poi sull’impatto con Reggio: “La città ha risposto e sta rispondendo benissimo. L’entusiasmo è tornato ed è quello che spinge ancora di più noi a fare meglio. Vediamo che c’è tanta voglia di fare e gente vicino a noi. Così come imprenditori locali e imprenditori nazionali che si stanno avvicinando alla Reggina. Questo è il nostro progetto, cioè cercare di coinvolgere per la Reggina e la Calabria quante più persone possibili che possano aiutarci a realizzare il nostro progetto. Cioè di far capire che anche qui possiamo fare cose importanti con il calcio”.
Grandissimo Saladini sempre grazie
Saladini si sta meritando quanto di buono
si diceva sul suo conto .Persona con le idee chiare e il coinvolgimento della tonucci e partners la dice tutta sul profilo del nostro nuovo patron.Avanti così e aiutaci a risollevare Reggio e la Reggina .grazie Saladini io non dimentico il brutto inizio di estate quando aspettavo la fumata bianca mentre a livello nazionale già i più ci davano falliti .io non dimentico e dico milioni di grazie se siamo ancora qui .
Giustissimo, ringraziamo la nuova proprietà per quello che ha fatto fino ad ora e le iniziative per il futuro. Cerchiamo di essere riconoscenti nei confronti di questo imprenditore calabrese. Dobbiamo essere orgogliosi della nostra Calabria e fare ognuno la nostra parte per renderla sempre migliore. Nino ielo da Rovigo