Il direttore sportivo è intervenuto nel corso della trasmissione di Video Touring Momenti Amaranto

No, non è il momento per stemperare l’entusiasmo dei tifosi della Reggina. E non lo sarà mai. Lo ha sottolineato il direttore sportivo Massimo Taibi. “Mi piace – ha evidenziato –  essere realista. Abbiamo una buona squadra, un’ottima squadra. Non ci possiamo nascondere. Ma per tutte le vicissitudini che abbiamo avuto e la partenza in ritardo, dobbiamo stare con i piedi per terra. Giusto che i tifosi sognino, noi dobbiamo pensare ad alimentarli. Verranno anche dei momenti non positivi, ma saremo pronti”.

In questi giorni si parta molto, anche a livello nazionae, della foltissima presenza di sostenitori amaranto a Modena. “Ho un amico fraterno – ha rivelato –  a Modena. Mi ha chiamato due giorni fa sorpreso del fatto che ci fossero 600 tifosi. Gli ho detto subito che eravamo diventati 1200 e adesso siamo a 1750. Non vedo l’ora che arrivi questa partita per vedere più di 2000 persone nella nostra curva. Andremo a ringraziarli”.

Per Taibi, tra l’altro, sarà una partita particolare. Non solo perché è un ex, ma perché lui e la sua famiglia risiedono proprio nella città emiliana.