Il comunicato del tifo organizzato dopo le invasioni di campo avvenute a fine partita durante il coro finale
Reggina-Cosenza è stato un grande spettacolo per i colori amaranto. 15.000 anime hanno spinto la squadra di Inzaghi con il solito coinvolgimento, più la spettacolare coreografia di inizio partita.
A fine gara, come per ogni impegno degli amaranto, la squadra è andata sotto la Curva Sud e ha cantato con il cuore del tifo organizzato il solito coro. In quel momento si è vista gente sui vetri di recinzione e poi fare invasione per andare a caccia di maglie e pantaloncini dei beniamini.
Un eccesso di entusiasmo che rovina un po’ il saluto della squadra al pubblico. E su questo fronte i ragazzi del tifo organizzato hanno voluto veicolare un messaggio affinché ciò non avvenga.
“Quello che si è visto alla fine dell’ultima partita – si legge nel comunicato – giocata in casa non rispecchia per nulla il nostro modo di vivere la curva. L’entusiasmo che si è creato, complice l’enensima partita vinta e il primo posto in classifica, non giustificano tali comportamenti”.
La richiesta è quella di non salire più sui vetri e e non invadere il terreno di gioco. “Confidiamo – si legge ancora – nella maturità di tutti per evitare inconvenienti e spiacevoli laintesi, altrimenti ci viedremo costretti a non ricevere più la squadra sotto il settore e di conseguenza a non cantare il coro finale”.
Ecco il comunicato integrale:
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