La squadra amaranto continua ad avere buoni numeri nonostante la frenata delle ultime settimane
Non è fortunata la Reggina con i rigori in questa stagione. Contro gli amaranto il Perugia ne ha avuto uno a sfavore che si è rivelato decisivo nel momento in cui gli amaranto, dopo l’espulsione di Santoro, avrebbero avuto addirittura l’impulso per ribaltare lo 0-1.
La beffa è che, prima della rete di Melchiorri, gli umbri ne avevano sbagliati due su due. E non era a dire il vero iniziata bene l’annata sotto il profilo dei penalty calciati.
In occasione dell’esordio in gare ufficiali Cicerelli si era fatto ipnotizzare da Audero nella sfida alla Sampdoria, arrivata prima dell’inizio del campionato.
Nel torneo di Serie B gli amaranto hanno il miglior attacco del campionato, ma curiosamente non hanno mai avuto un rigore a favore. A condividere questo poco invidabile record con gli amaranto ci sono Ternana, Spal, Ascoli, Palermo e Venezia. Nessuna di esse, però, entra in area quanto la squadra di Inzaghi e l’unica altra formazione di vertice, in questo momento, sono gli umbri di Lucarelli.
E non sono mancate le occasioni in cui gli amaranto hanno recriminato.
Contro il Perugia è, invece, arrivato il primo rigore a sfavore. Una statistica meno anomala se si considera che, a lungo, quella amaranto è stata la migliore difesa della B per gol subiti.
Uno dei più scarsi arbitri visti in Serie B quello contro il Perugia, non solo al Granillo!
È un atteggiamento sbagliato pensare che per vincere le partite ci vogliono i rigori. I risultati si ottengono con il gioco che a sua volta è espressione di tante variabili che l’allenatore deve sapere trasmettere ai giocatori che lo devono seguire. Purtroppo alcune di queste variabili stanno venendo meno
Tutto entra nel contenitore oltre alle buone prestazioni, compresi i rigori che quando sono sacrosanti e non vengono chiamati possono cambiare le sorti di un in incontro e per osmosi anche gli incontri successivi. Una cosa è certa, ci troviamo di fronte ad una variabile statistica anomala: nessuna altra squadra staziona permanentemente in area avversaria come la Reggina – ed il fatto che sia il miglio attacco del campionato li dimostra – ed è strano che se stai sempre lì gli avversari non commettano mai passi falsi che inducano l’arbitro a fischiare. Personalmente di rigori ineccepibili contro la Reggina ne ho visti almeno otto e sempre per quella legge statistica disattesa almeno due avrebbero dovuto fischiarli. Il nostro presidente è un ex arbitro di serie A, qualche volta qualche battuta sapiente contro i suoi ex colleghi avrebbe dovuta farla: circostanza che avrebbe messo qualche pressione al suo ex mondo arbitrale.