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Reggina-Genoa: Inzaghi proseguirà sulla sua strada

Si suggeriscono modifiche all’assetto, ma il tecnico ha le idee chiare (sostenute dai risultati)

La rosa della Reggina è ampia e consente variazioni di uomini. Così come sarebbero possibili anche cambiamenti tattici. Tuttavia, quanto espresso dalla squadra di Pippo Inzaghi fino al momento non spingerebbe verso una direzione diversa da quella percorsa fino da oggi.

Questo significa che, verosimilmente, contro il Genoa non si vedrà una squadra distante dalle ultime formazioni schierate. Né per l’innalzamento del livello dell’avversario (in fondo anche il Cagliari è una corazzata), né perché la vittoria manca da tre partite.

La Reggina non ha praticamente mai dato segnali di cedimento sotto il profilo della prestazione e dell’identità. Il dato è percettibile da chiunque, figurarsi da uno come Inzaghi che assieme al suo staff studia nel dettaglio le partite.

Qualche dubbio potrebbe esserci negli uomini, che potrebbero più che altro essere legati alle condizioni fisiche. Non è, inoltre, azzardato dire che si andrà avanti con il falso nueve rappresentato da Menez.

Davanti dovrebbe esserci un avversario in grado di attaccare gli amaranto con grande qualità, ma che difficilmente praticherà un gioco speculativo e difensivo. Ci sono gli ingredienti per una grande partita, la Reggina spera di essere all’altezza.

 

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ATTILIO
ATTILIO
1 anno fa

come mai non avete pubblicato il mio commento?

TifoReggina
TifoReggina
1 anno fa
Reply to  ATTILIO

Quale commento? Quello in cui invitava tutti, dunque anche la redazione che la ospita, a non sparare c… te visto il momento positivo della squadra? Al posto suo ci chiederemmo come mai non è stata cancellata anche questa sua domanda. E la risposta gliela diamo volentieri: perchè così abbiamo l’occasione per farle comprendere che si deve rispettare il prossimo, a partire da chi le dà lo spazio e la possibilità di scrivere la sua opinione. Cordiali saluti

Last edited 1 anno fa by Redazione
Paolo
Paolo
1 anno fa

Poi la cosa che mi stona nella sua gestione e mi lascia perplesso a parte crisetig è la sua sistematica copia del fratello sulle sostituzioni tardive e sul cambio sistematico dell’ ammonito .in pratica se fossi Pecchia del Parma quando gli hanno ammonito Mayer gli faccio ai miei 4 figli : ora leva Mayer e mette crisetig non potendo più mettere un altra punta .dopo due minuti cambio fatto .così Pecchia ha anticipato cambio att per att e centrocampista per centrocampista .lo vedo io questo andazzo e vuoi che non lo capiscono vecchie volpi come tesser Lucarelli e Pecchia ? Deve variare le sue idee che sono buone ma deve capire che gli altri ci studiano perché siamo forti ma potremmo esserlo di più con effetto sorprese tattiche che non vedo .Vedo solo buoni tagli di campo e buon pressing alto ma senza punta siamo un tantino leggeri davanti .se trovi squadre come ternana Modena Perugia che tengono il baricentro basso cercando di fregarci con la nostra arma ( ripartenza e taglio campo sul lato debole avversario ) fai enorme fatica senza un attaccante di peso .

Paolo
Paolo
1 anno fa

Da mesi scrivevo che per me la vera favorita era il Frosinone .Ha tenuto i marpioni come rodhen decisivo ieri e ha messo tutti giovani forti e dal sicuro avvenire .chi legge i giornali dice genoa Cagliari ecce ecc ma chi segue tutti i campionati come me sa che moro ex Catania è un crack .caso ex Cosenza è un trottolino che ha un dribbling ubbriacante .garritano è un lusso .Aggiungiamo lucioni per sistemare e blindarsi dietro .metti nell’ insalata Turati enorme portiere .metti nella rosa due pilastri del Monza come sampirisi ( sistemata difesa ) e mazzitelli che mi organizza il gioco .a lato rodhen ottimo anche in serie a e la squadra è top club .lo sanno i giornali che moro caso e garritano danno spettacolo meglio di quelli del Genoa e del Cagliari e che con Turati lucioni ecc ecc hanno un bunker quasi imperforabile ? E noi siamo la seconda forza perché abbiamo pescato anche dal Frosinone .col piffero ti davano canotto se non investivano forte su caso .

Paolo
Paolo
1 anno fa

Elio e gli altri hanno pareri fortemente condivisibili .Certo la b è una brutta bestia ma stona molto male vedere il Perugia perdere con tutti e vincere al Granillo .Bastava solo un po’ di pazienza e un po’ di palleggio in più ( caro crisetig perché stai partendo a gennaio ? Perché sei stato accantonato così ?) e non scoprirsi dando tutta la prateria a una volpe come Melchiorri e avevamo altra classifica . La società come diceva qualcuno non aiuta a essere più concreti . Pippo noi vogliamo la a subito .Difficilmente con le proprietà che hanno Como Pisa Palermo e Bari passeranno questo anno di transizione per poi fare corazzate che noi non potremo fare e la serie b sarà sempre più dura anno per anno .oggi Mancini reclama uso e valorizzazione dei giovani italiani a costo di pescare in b .Mancio lo dice e lo fa squadre italiane avvisate .Penso che in enorme ritardo come sempre rispetto a Francia Inghilterra ecc ecc dove i giovani di valore come pierozzi e fabbian stanno nelle loro squadre di proprietà anche in Italia assisteremo a questo processo .la nazionale non ha ricevuto cambio generazionale perché i nuovi Baggio del Piero ecc ecc sono stati soffocati dall’ arrivo di mille stranieri .oggi vanno di moda i nordici tipo quello dell atalanta o del Lecce che costano poco ma la nostra nazionale è morta .tornando a noi : non esisterà mai una squadra che potrà vincere un intero campionato in nessuna categoria giocando con falso nueve intero campionato .modesto parere

Renato
Renato
1 anno fa

Sono d’accordo con Paolo, per esempio potrebbe far giocare una punta di ruolo, tipo Gori, perché ne’ rivas ne’ menez sono goleador, anche se grandi giocatori, e non possiamo sempre sperare nei vari fabbian o Gagliolo per segnare. Ultimamente i gol scarseggiano da parte dei titolari. Poi che sia una grande persona, oltre che bravo tecnico è fuori discussione

Marco Giorlo
Marco Giorlo
1 anno fa

Il nostro allenatore non è solo un bravo tecnico,ma è un grande uomo è riuscito in poco tempi a farsi amare dalla città di Reggio insieme alla sua amatissima compagna hanno sposato Reggio Calabria, spero che decidano di fare nascere la loro bambina a Reggio Calabria,sono sicuro che mister Inzaghi farà sognare i tifosi reggini diamogli il tempo che gli serve x completare un grande capolavoro, infine un ringraziamento particolare al Presidente Saladini che con la sua umiltà sta facendo grande la Reggina

Paolo
Paolo
1 anno fa

Se finora non è arrivato come al fratello all’ apice è per la sua presunzione .per me è un grande esperto di calcio ed un ottimo allenatore ma nella sua storia ha dimostrato di ragionare ancora da giocatore da grande squadra che deve sempre vincere invece dovrebbe capire che allenando provinciali come Brescia Benevento Reggina la sua mentalità la deve cambiare .il suo integralismo è costato al Benevento la serie a buttata via per non capire che muovere la classifica in quelle ultime dodici partite dove mancavano due tre punti dopo la vittoria allo Juventus stadium .Con la cosa di affrontare tutti a viso aperto quel Benevento non fece più punti e scese in b .ora qua da noi sta facendo un grande lavoro ma lo invito a uscire dal suo integralismo e valutare le alternative di modulo e uomini che la società gli ha dato .

Elio
Elio
1 anno fa
Reply to  Paolo

Anche Simone e’presuntuoso, deve essere una prerogativa familiare, solo che avendo diversi grandi giocatori ha avuto più collaborazione e meno rovesci clamorosi quanto a durata delle crisi di risultati. Detto ciò, non e’ che Pippo debba cambiare radicalmente mentalità ma deve ancora diventare un grande trainer cercando e trovando deve un po’ di umiltà, che non vuol dire ridimensionarsi ma gestire con equilibrio. A volte è necessario essere più prudenti e meno belli per fare punti sconfiggendo avversari più furbi di te come nel caso diTernana,Modena, Parma e Perugia. Non ci si deve vergognare di portare a casa qualche pari piuttosto che la “sfortunata”sconfitta, anche se si è esteticamente meno belli. Purtroppo la società non l’aiuta compiacendosi del “bel gioco”.

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