Decidono le reti di Canotto al 15′ e di Aramu al 33′
Un primo tempo elettrizzante quello del Granillo. La sfida tra Reggina e Genoa non delude le attese e regala spettacolo e pathos nella prima frazione caratterizzata da due gol e un rigore sbagliato. Tre situazioni per le quali è stato necessario l’intervento del Var, sempre a supporto delle decisioni prese dalla terna in campo.
Il vantaggio amaranto arriva al 15′. Canotto parte sul filo del fuorigioco, si invola verso porta e poi fa tutto da solo. Azione insistita che lo vede girare attorno al pallone alla ricerca del varco giusto per superare Semper tra i pali. Il varco lo trova e vale l’1-0.
Al 33′ il pareggio della squadra di Blessin con Aramu che riceve il cross dalla destra di Sabelli e di testa supera Ravaglia, eludendo anche l’intervento di Pierozzi.
Solo 3 minuti più tardi Reggina che si rituffa in avanti. Rivas sguscia via in area tra Bani e Sabelli, entrambi allargano le braccia e la trattengono. L’honduregno termina giù e per Maresca è calcio di rigore. Lunghi minuti dopo (al termine di un consulto con il Var e della visione in prima persona dell’azione incriminata) Maresca conferma la sua decisione. Rigore per gli amaranto, giallo per i due difensori del Genoa. Menez dal dischetto però non è lucido. La sua conclusione, sotto da Sud, è centrale. Semper la respinge e manda le squadre al riposo sull’1-1.