Il gol dell’esterno contro il Genoa ne ha ricordato un altro
Gigi Canotto è uno che la Serie B se l’è conquistata categoria dopo categoria. Partendo dai dilettanti, è arrivato in una dimensione degna delle sue qualità tecniche. Negli anni forse gli è mancata quella concretezza che l’avrebbe portato a candidarsi a giocare in categoria superiore. Non è, però, ancora troppo tardi per elevare ulteriormente la propria consistenza come giocatore.
Soprattutto se dovesse ripetetrsi in realizzazioni come quella vista contro il Genoa. Un’azione in cui ha messo in mostra tutto il meglio del repertorio. Dal movimento sul filo del fuorigioco ad un diagonale preciso, passando per uno stop ad alto coefficiente di difficoltà e uno slalom tra le maglie avversarie.
Lo sviluppo della rete, benché a ritmi molto più alti , ha ricordato una realizzata da Jeremy Menez nella stessa porta. Il riferimento è al timbro del francese arrivato contro il Vicenza nella passata stagione. Anche lui si portò a spasso un paio di avversari e poi trafisse il portiere calciando con il destro verso sinistra.
Nel gol di Canotto c’è uno stop bello da vedere in più, in quello del numero 7 minore ritmo e la sensazione che abbia tirato fuori la giocata quasi dal nulla. Prodezze di calciatori che, per fortuna, sono a disposizione di Inzaghi con la loro capacità di decedere le partite.
Io non ci rinuncerei mai .potrebbe andare in serie a perché ha uno sprint pazzesco ma quando mette testa a terra e si intestardisce diventa un giocatore di serie b .se quando sgasa alzasse la testa ……