I lagunari sabato alle 14 proporranno una nuova guida tecnica
Filippo Inzaghi, presentando la sfida di Venezia, non ha nascosto le tante insidie che cela la trasferta in Veneto. A partire dalla possibilità che si guardi una classifica ingannevole degli avversari, dotati di un’ottima rosa e molto al di sotto delle loro possibiltià nel rendimento avuto fino ad ora.
Da retrocessi della Serie A, infatti, ci si attendeva che il Venezia potesse lottare per posizioni d’avanguardia.
Tra i problemi da considerare ci sarà il dover affrontare una squadra che ha appena cambiato allenatore e che potrebbe proporre qualcosa di non prevedibile dal punto di vista tattico.
Al timone dei veneziani c’è Paolo Vanoli. Ottimo giocatore di Serie A, è solo un anno più piccolo di Inzaghi. Dopo le esperienze nelle nazionali giovanili, nello staff di Antonio Conte e poi in Russia con lo Spartak Mosca, sarà all’esordio in Serie B.
Da calciatore ha giocato anche due partite in Nazionale. Una a Lecce il 13 novembre del 1999 e una proprio al Granillo di Reggio Calabria il 26 aprile del 2020. In entrambe le circostanze a giocare con gli Azzurri c’era anche Filippo Inzaghi.
Adesso si ritroveranno da avversari su una panchina di Serie B.