Il giornalista inveisce contro la classe arbitrale
Un Michele Criscitiello furioso contro la classe arbitrale. Nel suo editoriale del lunedì su TMW il giornalista scrive
“In serie B gli arbitri hanno fatto un altro disastro. Certo, non hanno spacciato, però si sono spacciati comunque per arbitri seri quelli che in campo e al Var hanno diretto Reggina-Benevento. Siamo d’accordo, la solita storiella che non c’è malafede ma come fa a non esserci malafede se un arbitro non annulla al Var il secondo gol del Benevento? Perché a Lissone abbiamo creato un casermone tecnologico che è costato un pacco di soldi se poi nessuno interviene e falsa una partita che poteva valere punti pesanti per la promozione? Punti che non tornano più”.
“La Reggina ha alzato la voce con Taibi ma non basta. La società deve farsi sentire in maniera più forte. A Modena, la Reggina ha giustamente pagato ma ora che la situazione era identica, forse peggiore, perché si è vista convalidare il gol? Due pesi e due misure che penalizzano la squadra di Inzaghi. La Reggina sta facendo un grande campionato. Può vincerlo e può perderlo ma se deve perderlo non lo devono decidere gli arbitri. A questo punto mettiamoci tutti a spacciare con il fischietto in bocca” .
Detto da un campano, tanto di cappello !
P.S. Ovviamente sottoscrivo tutto quanto detto da Michele che essendo pure campano (di Avellino) non può essere tacciato di partigianeria !