Gli amaranto hanno vinto nettamente al Rigamonti
La Reggina ha vinto a Brescia e lo ha fatto in una sfida in cui non c’è stata partita. La superiorità tecnica di Hernani e Menez rispetto alla media di Serie B, la brillantezza di Fabbiani e Pierozzi e la consistenza di un gruppo ricco di voglia di fare bene.
Tutti fattori che hanno fatto la differenza al Rigamonti. I padroni di casa avevano qualche assenza di troppo, ma a fare la differnza sono stati i contenuti. Alla vigilia c’era la sensazione che a Brescia ci si aspettasse un Inzaghi versione contropiedista, forse per effetto della stagione trascorsa in Lombardia.
La Reggina di oggi, però, è in grado di giocare in ogni modo. A Brescia ha scelto di giocare la prima mezz’ora in modo arrembamnte. Sovrapposizioni degli esterni, inserimenti delle mezzali e un Menez a tutto campo. I padroni di casa hanno dato l’impressione di capirci poco, mostrando poche idee da contrapporre alla migliore identità di gioco messa in campo dalla squadra amaranto.
I due gol di vantaggio, acquisiti dopo neanche un quarto d’ora, hanno consentito un controllo proessocché totale del match. L’autorevolezza nel comandare e controllare la partita sono state altri ingredienti che hanno reso incolmabile la differenza nelle prestazioni tra le due squadre.
La Reggina si gode la vittoria, accordi la distanze dal capolista Frosinone (adesso a -3) e si prepara alla sfida di giovedì. Proprio contro i ciociari.
Giovedi senza se e senza ma dobbiamo essere almeno 15000 al granillo cosi i FR so cacano pure di entrare in campo…