Il presidente Cardona ha sottolineato che la questione della legalità è uno dei tanti progetti del nuovo sodalizio
Importante progetto sociale patrocinata dalla Reggina e illustrata da Corriere.it. Il club amaranto accoglierà alcuni ragazzi che hanno avuto problemi con la giustizia per il loro reinserimento nella società: “La società Reggina calcio ha infatti firmato insieme alla Procura dei minori e alla Prefettura un protocollo per sostenere la riabilitazione dei ragazzi finiti nelle maglie della giustizia. Per la prima volta in Italia una società sportiva accoglie i minorenni destinatari di provvedimenti giudiziari con lo scopo di tutelarli e sostenere la loro riabilitazione. Il percorso rieducativo prevede l’inserimento di questi ragazzi in attività di volontariato o tirocini lavorativi presso la Reggina, come manutenzione degli impianti sportivi del Sant’Agata o degli spazi verdi, magazzinieri e, alla domenica, accompagnare i disabili allo stadio“, si legge nell’articolo firmato da Carlo Macrì
Il presidente della società amaranto, Marcello Cardona, ha spiegato in merito: “A Reggio Calabria non è una cosa semplice, visto come questa città è spesso ricordata per fatti di sangue. Noi crediamo in questo progetto che si pone a fianco dei minori da rieducare. Questo è solo il primo passo. Il nostro programma prevede anche la ristrutturazione dello stadio per aprirlo al popolo reggino come punto d’interesse culturale e organizzazione di eventi“.