Le dichiarazioni post-gara del laterale sinistro dopo la sconfitta contro gli estensi
Gianluca Di Chiara, esterno sinistro della Reggina, ha parlato in sala stampa dopo il ko contro la SPAL:
“C’era voglia di recuperare, anche perché non è stata una partita brillantissima ma a livello di conclusioni abbiamo fatto 25 tiri. Non voglio buttare tutto in aria, la Reggina è viva, dispiace non portare a casa i tre punti. Io e i miei compagni siamo consapevoli che siamo lì, ancora secondi, dobbiamo cercare di tenercelo stretto. E’ normale ci sia rabbia e rammarico“.
Sul rigore concesso e poi tolto dalla VAR: “Se l’arbitro ha annullato evidentemente non c’è stato un contatto chiaro. A me sembrava rigore, ma non ho parlato con Canotto“.
Sulla mancanza di peso davanti: “Menez è la nostra punta. Forse non l’ha fatta tante volte, sappiamo che non è un giocatore d’area. Non credo che siamo prevedibili. Loro hanno iniziato meglio nella ripresa, ma ci stanno i momenti di sofferenza“.
Non rimontiamo un gol, però capita che c’è ne rimontano due, c’è correggere qualcosa? 25, 28, 30 tiri ma a volte basta un’autorete! Il bello per loro e il tragico per noi del calcio, certo è che il Granillo quest’anno ci porta male! Poi vedere quattro gatti in gradinata la dice tutta per una città che ha una squadra al secondo posto in serie B….non è una novità, ma bisogna lavorarci sopra, il fattore campo non è da sottovalutare. FORZA REGGINA