Il paraguaiano non aveva mai calcato il manto erboso del Granillo in una partita ufficiale
Negli ultimi minuti di Reggina-Spal Federico Santander ha fatto il suo esordio casalingo in campionato con la maglia amaranto. Prima di allora ci aveva giocato solo in amichevole contro l’Inter, oltre ovviamente alle gare disputate lontane dal Granillo.
Erano state due: a Terni e a Modena. In entrambi casi la squadra amaranto era stata chiamata a recuperare lo svantaggio di un gol. In entrambe le occasioni il paraguaiano era andato vicino alla segnatura. Circostanze che, tra l’altro, si sono ripetute anche contro la Spal.
Di certo l’attaccante sembra finalmente sulla strada di un recupero che potrebbe dare a Pippo Inzaghi forse il miglior rinforzo possibile. Soprattutto in una fase in cui la squadra sembra aver lanciato segnali di necessità di peso offensivo e in cui Galabinov è ancora lontano dal poter tornare a disposizione.
Il calciatore, se dovesse trovare continuità d’utilizzo, potrebbe ampliare le potenzialità di una squadra che in alcuni frangenti ha dato l’idea di patire l’assenza di un attaccante con le sue caratteristiche.
Saladini dovrebbe mandare via TAIBI E INZAGHI VISTO CHE ALLENATORI E DS C’È LI ABBIAMO IN LOCO.8000 SPETTATORI ALTRO CHE COMPRARE.X QUESTA PIAZZA LA SERIE B È GIÀ UN LUSSO. FORZA AMARANTO.
D accordo Alfonso ha preso pure le mosxhe però per fare i goal servono anche gli attaccanti
Domenica vista l assenza del falso centravanti speriamo ve ne sia uno vero
… indubbiamente i risultati del girone di andata hanno dato ragione a Inzaghi. Ora però è ora di cambiare strategia. Il falso 9 è un modulo non il modulo. Con Di Chiara e Canotto che fanno cross a quantità industriale serve un Santander in area, altrimenti nel girone di ritorno di punti ne faremo pochi, e augurandomi di avere torto FORZA REGGINA.
Santander alla fine non ha ancora ricevuto un occasione dsl inizio. Menez dato che non è in forma poteva entrare nel 2. Tempo e forse risparmiare un cartellino giallo
Le superstizioni nello sport e non solo vengono praticate, non aver aperto ai tifosi il sant’agata anche se quasi inospitale come centro credo che sia stata la concausa della sconfitta, il calcio sopratutto vive di episodi più che di tattiche, vedi l’autorete di Gagliolo o le parafate di Alfonso o addirittura il salvataggio del pareggio di Loiacono, salvato dal più lento calciatore della serie B che è Delle Mura, che è stato alla Reggina qualche anno fa. Spero che il rigido e super ermetico Inzaghi accetti le richieste dei tifosi.
Bisogna essere umili nel riconoscere di avere sbagliato approccio alla gara, e non attaccarsi agli alibi .Non si può non correggere in corso d’opera l’assetto squilibrato della squadra avendo in panchina giocatori che potevano fare la differenza vedi Crisetic e Canotto È altresi lampante che manca un centravanti di livello come può essere Santander per mettere la palla dentro soprattutto di testa. Mi auguro caro Pippo di non assistere più a questi poco gratificanti spettacoli
Esattamente
…SI, DALL’80 ESIMO FINO FINE PARTITA SECONDO IL CREDO DI INZAGHI, INFATTI PER LUI TUTTA LA PARTITA CI AFFIDIAMO AL FUORICLASSE RICCI (SECONDO SOLO IL CREDO DI INZAGHI E SOLO IL SUO).
Canotto oppure Liotti ci mancavano al inizio dove la squadra era ancora fresca