L’esterno aveva avuto una settimana difficile, la decisione dell’arbitro non convince fino in fondo
Passano gli anni, ma di regole che diano un’oggettiva visione del fuorigioco non si vede neanche l’ombra. Ne sa qualcosa la Reggina che continua ad essere costretta a vivere direttamente ituazioni che non convincono.
Si ricorderà, ad esempio, come il gol annullato a Modena e quello convalidato al Benevento siano stati episodi che hanno fatto discutere.
Lo avrebbe fatto anche quello tolto a Canotto in occasione del match con la Ternana.
Il gol di Fabbian ha evitato, per fortuna, la sensazione di sentirsi nuovamente beffati.
La svirgolata di Mantovani dava la sensazione di essere una giocata che rimetteva in gioco il calciatore amaranto che, tra l’altro, era abbastanza distante da lui.
Poco male per come sono andate le cose. Certo è che Canotto avrebbe meritato una gioia dopo una settimana dopo qualche problema fisico aveva messo in discussione la sua presenza in campo. Nonostante questo si è visto un calciatore che ha garantito la consueta generosità e spinta sulla corsia di destra.
Non c’è nessun dubbio abbiamo subito una ingiustizia oltre che ci hanno tolto la gioia pietra miliare del tifo, hanno tolto un gol valido a Canotto messo in gioco dal maldestro intervento del difensore, forse avrà fatto un regalo sotto sua richiesta al suo collega guardalinee cosentino? Tutto è possibile!
Piuttosto, vorrei capire se ci fosse il corner da cui è scaturito il gol della Ternana, perché l’assistente si è sbracciato sin da subito e nonostante gli stessi calciatori ternani avessero ripreso con la rimessa laterale, lui ha fatto battere l’angolo.
Dunque, la palla non è uscita sulla parata, il rinvio, credo di Gagliolo è partito con la stessa palla parecchio distante dalla linea di fondo, mi chiedo, ma la traiettoria che lo stesso Gagliolo gli ha impresso era così arcuata da consentirgli di:
1) partire da circa 1 mt all’interno del terreno di gioco;
2) oltrepassare la linea di fondo;
3) rientrare in campo ed uscire nuovamente dalla linea laterale ad 1 mt dalla bandierina;
4) la VAR potrebbe intervenire in questi casi e la tecnologia gol non gol, funziona sulla linea di fondo solo nel tratto ricompreso tra i due pali?
Vi prego aiutatemi a capire anche perché spesso i nostri protestano per stupidaggini (vedi ammonizione di Di Chiara, ormai il gol lo avevamo evitato) e non per episodi determinanti , così come oggi anche in altre situazioni simili.
E’ evidente che il difensore umbro voleva intervenire, ma ha clamorosamente lisciato il pallone.
Il gol di Canotto era da convalidare.
Quella dell’arbitro di ieri è un classico caso di “malafede”.
…il richiamo letale al collega arbitro è stato dato dal guardalinee… cosentino, infatti Inzaghi e tutta la panchina l’hanno rincorso sulla fascia ma loro sono come le guardie pure che hanno torto si prendono la ragione, questa è l’Italia.
Venduti tutta la vita venduti classe arbitrale ladra
Canotto parte in fuorigioco e non si disinteressa dell’azione
Rimesso in gioco dal difensore, questa è la regola , che può essere interpretata in due modi ,regolare e malafede . Comunque mente sono arrivati lo stesso i tre punti .
Canotto è ben distante dal difensore della Ternana che sbaglia di suo l’intervento e lo rimette in gioco. Davvero incomprensibile l’annullamento di un gol regolarissimo.