
Gli errori difensivi in quetaa fase della stagione stanno costando cari agli amaranto
Nel calcio si finisce per avere spesso la memoria corta. La si ha per squadre intere, figurarsi per i singoli. Se ne può fare un esempio chiaro in casa amaranto.
La prestazione di Riccardo Gagliolo contro il Palermo è stata decisamente insufficiente. La sua condotta non irreprensibile nel corso della gara ha innescato valutazioni negative che segnalano il momento non fortunato per il calciatore.
Puntare il dito contro un giocatore non serve a nulla. Anche perché si parla di un elemento che per quasi tutto il girone d’andata è stato un punto di riferimento assoluto per la fase difensiva amaranto. Al punto che ci si chiedeva cosa facesse in Serie B. Il primo errore in uscita con la palla al piede (a Venezia) era sembrato davvero un evento epocale.
Da qualche settimana, anche eventi sfortunati come l’autogol contro la Spal, il vento sembra essere cambiato nel rendimento dell’ex Salernitana. Se, però, la Reggina vuole tornare quella del girone d’andata dovrà ritrovare anche il migliro Gagliolo. Anche perché è l’unico marcatore mancino e si sa quanto è importante avere un sinistro nei due centrali.
Lo stesso si dovrebbe fare per ogni tassello del mosaico collettivo. Gagliolo, tra l’altro, non è l’unico che in questa fase non sta replicando i livelli di rendimento del girone d’andata.
