Gli amaranto sfideranno i nerazzurri in una sfida tra squadre che non stanno brillando in questo momento
Non è più il momento di leccarsi le ferite dopo la sconfitta di Palermo, ma quello in cui si deve già pensare alla prossima fermata del campionato. La Reggina ospiterà il Pisa e sarà un’altra partita complicatissima.
I nerazzurri, alla vigilia del campionato, erano tra i maggiori favoriti. Dal ritorno di D’Angelo in panchina in avanti si erano resi protagonisti di una risalita della china all’altezza della forza di una rosa di primissimo piano.
Il 2023, però, non è iniziato nel migliore dei modi. I nerazzurri toscani hanno ottenuto solo due punti in quattro partite. Pesano in particolare i due ko interni, subiti ad opera di Cittadella e Sudtirol. L’ultima partita con gli altoatesini è stata condita anche da una sfortuna che suggerisce che, fino ad ora, nel nuovo anno solare ha spesso girato male per il Pisa.
Sono, invece, andate meglio le cose lontane dall’Arena Garibaldi: pari a Como (2-2) e con il Genoa (0-0 a Marassi). Risultato quest’ultimo che suggerisce i valori importanti della rosa toscana.
Per la Reggina (3 punti nelle prime quattro del 2023) c’è un altro osso duro all’orizzonte.
Gentile Redazione, se vuole cortesemente fornirmi le motivazioni relative alla non pubblicazione del mio ultimo commento del 9 febbraio u.s., grazie.
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…il Pisa è un osso duro all’orizzonte, sta alla Reggina non farlo diventare un osso ancora più duro combinando in campo strafalcioni che nemmeno nelle serie inferiori commettono…strafalcioni tra i quali annovero la mancata e repentina sostituzione di Gagliolo in evidentissima giornata no; mi domando: che ragione si ha ad avere (richiesto) un organico di 27 calciatori, intercambiabili tra loro, se non si fa affidamento nel momento propizio; Gagliolo, se la partita fosse durata ancora per un mezz’ora, sicuramente avrebbe portato la sua giornaliera prestazione da un voto dato di 3,5 a 2–. Ritengo, quindi, che Inzaghi dovrebbe prendere decisioni più coraggiose, perchè sostituire un titolare, assolutamente non in giornata, anche solo dopo venti minuti di gioco non sarebbe lesa maestà ma sarebbe tutelare gli interessi del club…ed evitare ai tifosi gratuite incazzature nel vedere la propria squadra perdere…avendo le potenzialità di vincerla fatto salvo che contro il Frosinone. Come dire: con più furbizia e malizia, oggi gli amaranto potrebbero avere un pò pò di punti in più in classifica.