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Reggina: la asimmetria che fa male

Il cammino amaranto dell’ultimo periodo sta gravando sulla classifica

La gara persa contro il Pisa era per la  Reggina la quinta del girone di ritorno. Come spesso si dice: il girone discendente è un altro campionato. Lo sta sperimentando sulla sua pelle proprio la squadra di Pippo Inzaghi.

Basta, infatti, confrontare quello che è stato l’andamento. Nel girone d’andata la Reggina aveva battuto la Spal, perso contro la Ternana e poi messo in fila tre successi: Sudtirol, Palermo e Pisa. Al ritorno sta succedendo esattamente l’opposto: l’unico match vinto è stato contro gli umbri. Tutte le altre sono state sconfitte. Tre punti conquistati contro dodici e un -9 preoccupante rispetto a un girone d’andata straordinario.

Adesso il percorso previsto mette in fila la trasferta di Cittadella, il Modena in casa e la trasferta di Cosenza. Arrivarono ancora due vittorie. con in mezzo il ko immeritato del Braglia. A fronte di un’allergia ai pareggi che prosegue, l’asimmetria tra successi e ko è un dato statistico che fotografa in maniera allarmente il momento negativo della squadra di Pippo Inzaghi.

C’è, ovviamente, la possibilità di cambiare marcia. E i tifosi amaranto si augurano che questo possa avvenire al più presto.

 

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