
Inzaghi ha ora tre centravanti, l’idea del faso nueve resta però quella che funziona di più
Nelle recenti interviste Pippo Inzaghi ha sottolineato che l’idea di giocare senza un centravanti fisico nel girone d’andata è nata per l’indisponibilità di un nove vero. Gori stesso, per molti versi, non è il riferimento fisico classico da attaccante centrale. Le prestazioni di Menez, capace di non dare punti di riferimento alla squadra, hanno indotto il tecnico a proseguire sulla strada del francese a guidare la prima linea.
Adesso, però, i centravanti a disposizione sono tre: Galabinov, Strelec e Gori. Non a caso nelle ultime partite più volte si è vista una Reggina con una punta vera nel tridente. Risulta, però, ormai chiaro come una scelta di questo tipo tenda a togliere spazio agli inserimenti di Fabbian. Oggi non è azzardato immaginare che Inzaghi stia pensando ugualmente di proseguire sulla scia che vede la squadra giocare meglio quando ha Menez riferimento centrale.
Sopratuttto con squadre come il Cagliari che probabilmente offriranno spazi e non renderanno necessario l’ausilio di un ariete per scardinare difese arroccate. Si è, per adesso, nel campo delle ipotesi. Si attende di capire quali saranno le scelte di Inzaghi.
