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Reggina: il destino comune come punto di partenza

Il progetto è triennale anche nei fatti, il momento di guardarsi negli occhi

Con il rinnovo del direttore sportivo Taibi nella Reggina la maggior parte dei protagonisti hanno un accordo piuttosto lungo con il club amaranto. Questo significa che tutti o quasi guardandosi negli occhi sanno quanto sarà importante chiudere bene questa stagione.

Fare punti significa provare ad inseguire il sogno play off, ma verosimilmente anche a scacciare i  fantasmi derivanti della conseguenze dei deferimenti. La squadra potrebbe, indipendentemente dall’esito specifico stagionale, iniziare a guardare al futuro con la possibilità di programmarlo nel migliore dei modi. Anche perché ci si aspetta che, entro le prossime settimane, l’eventuale ratifica del concordato possa aprire una nuova primavera per la storia del club amaranto

Un destino a cui, contratto alla mano, potranno appartenenere in tanti dell’attuale rosa. Inzaghi in primi che, come è noto, è legato al club di via delle Industrie fino al 2025. Serve, però, ritrovare fiducia, consapevolezza nei propri mezzi e capacità di venire fuori da questo tunnel buio che sembra non avere uscita. Tutti si augurano che la pausa possa sortire gli effetti sperati, benché oggi ripartire con il Genoa sia una prospettiva che non fa certo dormire sonni tranquilli.

 

 

 

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Paolo
Paolo
1 anno fa

Buongiorno.speriamo che questi mettano i soldi che servono . purtroppo questo articolo ha un bug .La squadra era perfetta ma fatta così a caso e con prestiti poi riusciti in maniera fortunosa .I fratelli pierozzi a livello giovanile davano quello del como prima a Palermo più forte del nostro e lo stesso fabbian non era visto come un crack .Apposta abbiamo avuto un jolly che abbiamo buttato via nel cesso .il mio rimpianto è immenso se penso che il prossimo anno ci sarà da rifondare e per essere competitivi ci vorranno due esterni un portiere due centrocampisti e almeno due esterni e due attaccanti offensivi .Giocatori di proprietà non ce ne sono .Unico capitale importante è rivas che anche lui sta facendo cagare e se a gennaio valeva 2 milioni oggi non ti danno più di 1.5 mentre la reggina chiede 3 più il 10 su rivendita . Considerando che il prossimo anno piazze come bari Como Pisa Palermo Parma più le retrocesse faranno degli squadroni il mio rimpianto per questo campionato buttato via sarà ricordato per il resto della mia vita.Questa reggina mi ricorda molto quella di Breda .Seconda e poi nel ritorno il crollo .Spero che almeno i playoff li manteniamo ma la vicenda societaria per me ha influito tanto .la reggina si vedeva che era una squadra forte ma aveva poche rotazioni e quando squalifiche e infortuni sono arrivati la rosa ha mostrato come la panchina non fosse all’ altezza dei big .A gennaio la società non ha potuto o voluto operare come serviva : sirigu tuia o barba viola e la mantia o forte per andare in serie a .Il prossimo anno avremo altra penalità ed in più oltre alle rate pronte da pagare sul debito regresso avremo da fare la squadra nuova e da sistemare parecchi giocatori inutili alla causa .loiacono liotti Santander Galabinov ecce ecc .Sono tutti giocatori che dovranno partire specie quelli con gli ingaggi pesanti .e poi ci sarà molto da svecchiare e se la reggina non fa mai mercato in serie d e c i vari cheddira a Reggio di nostra proprietà non li vedremo mai .Prossimo anno se ci saremo prenderemo altri 10 prestiti coi nuovi dutu ecc ecc sperando di pescare il nuovo fabbian e fare arricchire sempre le altre società .Pierozzi già vale 7 8 milioni e la fiorentina si ritrova esterno destro giovane e forte per il prossimo anno a costo 0 .Darà una mangiata di ceci come premio a Saladini per pagare una bolletta della luce del s agata e ciao .

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