
All’orizzonte il match di venerdì contro la corazzata ligure
Messa in archivio la pausa, la Reggina ha iniziato la settimana che porta all’impegno contro il Genoa. Le otto sconfitte nelle ultime dieci partite imporrebbero di fare punti al più presto possibile, ma davanti ci sarà la squadra più forte del campionato. Si giocherà in un ambiente infuocato e non serve essere strateghi per sottolineare come il match, almeno nelle premesse, abbika un pronostico chiuso. Soprattutto considerato il livello a cui si sono assestate le ultime prestazioni della squadra amaranto.
L’avversario non si può scegliere ed è quasi un dato oggettivo che fronteggiare avversari più deboli accresce la possibilità di fare riferimento. Tuttavia, per la Reggina avere qualche pressione in meno potrebbe rappresentare un elemento favorevole nel riuscire a offrire una prestazione che possa essere più possibile diverse da quelle assai deficitarie viste negli ultimi tempi. Considerato che l’avversario non si può scegliere, si dovrà puntare sull’orgoglio e sulla voglia di dimostrare che ci sono ancora i margini per ritrovare la strada smarritta.
Anche perché un segnale importante lo meriterebbe l’interea tifoseria ed anche i 2000 sostenitori amaranto che proveranno a farsi sentire nella bolgia di Marassi.
