Entro stasera arriverà la sentenza relativa alla scadenza del 16 marzo
4 punti. Si tratta della richiesta della Procura Federale per i mancati pagamenti da parte della Reggina. Una situazione che, come è noto, è strettamente legata alla procedura di risanamento del club, destinata a terminare con l’omologa attesa nei prossimi giorni.
Nel periodo tra richiesta di accesso alla procedura e defintiiva presentazione del piano di ristrutturazione del debito, la Reggina non ha potuto ovviare a spese che non fossero “correnti”. Questo l’ha portata a non poter rispettare la scadenze calcistiche: quella del 16 febbraio e del 16 marzo.
Per la prima sono già arrivati tre punti. Per la seconda è appena arrivata la richiesta di quattro punti da parte della Procura Federale. entro il pomeriggio arriverà la decisione del Tribunale Nazionale Federale che poterbbe portaer la penalizzazione complessiva a quota 7.
Tuttavia, i 4 punti di penalizzazione sono molti meno rispetto alle previsioni peggiori. Anche perché il club, che fa leva su una legge dello Stato su cui appariva esserci un vuoto normativo nelle regole del calcio, è pronto a far valere le proprie ragioni negli altri gradi di giudizio.
L’11 maggio è fissato il primo Appello. Poi arriverà quello per il secondo processo e poi si andrà al Collegio di Garanzia del Coni.
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