Le parole del vice di Pippo Inzaghi, quest’oggi in panchina a causa della squalifica del tecnico piacentino
Maurizio D’Angelo, vice del tecnico della Reggina Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Como:
“Abbiamo dato seguito alla prestazione di Frosinone, dove potevamo toglierci soddisfazioni prima dell’espulsione di Cionek. Il Como è una squadra importante, ha una batteria di attaccanti con caratteristiche diverse. La vittoria deve darci entusiasmo e consapevolezza. Ci stava il pari? Potevamo segnare noi più gol, Canotto ha avuto più occasioni per il 3-0. Le partite hanno tanti momenti, ci sono i momenti in cui attaccare e momenti in cui soffrire“.
Sulla scelta in porta: “Il mister lo ha visto bene in settimana e ha voluto dargli questa chance. Tutti hanno giocato e Inzaghi voleva vedere all’opera Contini“.
Su Menez: “Non è facile in certe occasioni gestire il nervosismo, i ragazzi non sono macchine. Prima c’era un fallo a nostro favore e l’arbitro non ha fischiato, poi Menez ha sbagliato“.
Sulla classifica: “Sul campo abbiamo 52 punti e abbiamo raggiunto l’obiettivo playoff. Abbiamo centrato la salvezza matematica, siamo anche quasi matematicamente dentro i playoff. La Reggina ha fatto un grande campionato, considerando il girone d’andata forse per qualcuno il bicchiere è mezzo pieno, ma oggi possiamo dire di aver centrato gli obiettivi che aveva fissato la società“.
Sulla stagione: “A volte siamo scivolati nel finale, perdendo occasioni di portare a casa risultati importanti. Ci hanno segnato queste partite e questo è un pò il rammarico. La nostra rosa è buona ma non ha i cambi come altre squadre che avevano l’ambizione di stare in alto. Spesso hanno giocato gli stessi giocatori e non sempre hanno avuto il medesimo rendimento“.
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