
Le parole del legale, esperto di diritto sportivo, sulla situazione legata ai sette punti di penalizzazione
Carlo Rombolà, avvocato reggino e professore di Diritto Internazionale dello Sport all’Università degli Studi di Roma-Foro Italico, interpellato da Gazzetta del Sud in merito al caso Reggina, ha detto la sua sulla possibile riduzione della penalizzazione di sette punti comminata al club:
“Personalmente, ho difficoltà a credere che la pronuncia di un Tribunale Fallimentare non possa avere il suo peso specifico in una vicenda del genere. Sulla scorta delle considerazioni fatte, ritengo ci sia spazio affinché la posizione degli amaranto venga ammorbidita nel corso dell’iter processuale che, come detto, potrebbe essere ancora lungo, spiegandosi attraverso ulteriori gradi di giudizio“.
Aggiunge Rombolà: “In un primo tempo si era ventilata l’ipotesi di posticipare i play off, uno scenario ancora possibile, a meno che la Reggina non li raggiunga e non presenti neppure un’istanza in tal senso. Venendo alla tempistica, ricordiamo che i processi sportivi e quelli ordinari si differenziano anche per il rispetto del principio di celerità del giudizio, cardine della giustizia sportiva, non altrettanto in quella ordinaria. Tanto premesso, siamo in un tempo in cui anche per il giudice dello sport non sarà semplice pronunciarsi prima della fine della stagione, compresi eventuali ricorsi al Collegio di Garanzia. Se si andasse troppo per le lunghe, sarebbe lecito aspettarsi persino una penalizzazione da scontare nel campionato del prossimo anno“.
