Le dichiarazioni del tecnico dopo Bari aprono alla possibilità che il futuro della guida tecnica sia tutto da scrivere
Chi sarà l’allenatore della Reggina nella prossima stagione? Fino ad un paio di settimane sembravano esserci pochi dubbi rispetto al fatto che Pippo Inzaghi restasse in sella alla squadra amaranto. Oggi emerge nell’aria la possibilità che un futuro comune per il club amaranto ed il tecnico emiliano sia una prospettiva non scontata.
Adesso si parla della necessità di un confronto dopo quanto accaduto negli ultimi mesi ed emergono anche ipotesi che portano ad un futuro diviso. Il tutto nonostante un contratto che scade nel 2025.
Questo farà sì che, in un certo senso, le questioni legate al futuro della guida tecnica potrebbero avere maggiore attenzione mediatica rispetto alla stessa ultima partita della squadra. Anche perché è chiaro che una conferma o meno di Inzaghi consegnerebbe anche spunti di riflessione su quelle che saranno le strategie del futuro.
Toccherà alla squadra isolarsi da un’altra fase in cui non ci sarà troppa attenzione su una partita decisiva, provando a chiudere nel migliore dei modi un anno vissuto sulle montagne russe. Vincere è l’unica condizione plausibile per poter sperare in qualcosa di importante.
la Società ha gia deciso di rompere il rapporto con Inzaghi, basta leggere i dettagli del “piano di razionalizzazione del debito” dove si prevede un taglio di 4 milioni al budget per prima squadra e staff tecnico…
Deve essere un male a priori? Ovviamente no, il Sudtirol ne ha spesi anche meno…
Ci sarebbe qualcosa da dire sul metodo, per niente nuovo(chiedere a Stellone) a queste latitudini, oppure cercare sul dizionario alla voce “sotterfugi”, per la serie “la trasparenza”, quella visibile a pochi, non quella proiettata.
Se han mandato via Santander per risparmiare mezzo milione, ovvio che faranno cosi con Inzaghi per risparmiarne 2 e rotti. Un terzo dei quali coprirà il debito.
Ci hanno salvati accolandosi 16 milioni di debiti e ne pagheranno 0,8.
Una sola parola: geniale
O no?
Se lo hanno fatto vuol dire che si poteva farlo… l’importante è che ci hanno salvato
Al di là delle problematiche extra campo che avrebbero per così dire potuto influire psicologicamente in negativo, Inzaghi spieghi il perché di un girone di ritorno da retrocessione diretta della Reggina, in quanto le presunte problematiche di cui sopra, da sole non basterebbero a spiegare quanto successo da Gennaio in avanti. Altro che mancato mercato di Gennaio e cose di questo genere. Se vuole vada per la sua strada lontano da Reggio, la società ne troverà uno all’altezza della situazione.
Io prenderei Baldini Delio Rossi o punterei forte su uno che ha fame come Agostinelli che se lo chiamavano prima li avrebbe salvati .Inzaghi non lo terrei perché 1 ha perso bussola e certezze e da quando ha sconfessato il falso nueve non ha più segnato incassndo caterve di gol 2 costa troppo e rende poco 3 certe scelte cervellotiche tipo pierozzi a sinistra e rivas a destra accantonando canotto in tutti il girone di ritorno è stata la prova che da allenatore capisce ben poco .molto più forte Simone
wow Baldini è un Signor allenatore, caratterialmente a Reggio potrebbe diventare come TNT, ed alla prima incoerenza societaria farebbe saltare il banco mandando tutti a quel paese. Lo voglio!
Io ricomincerei da Andreazzoli…una squadra giovane forte del suo gioco…. basta con i vari Menez cionek Galabinov