Le parole dell’attaccante calabrese che ha regalato i playoff alla sua squadra
Luigi Canotto, attaccante della Reggina, autore del gol decisivo che ha lanciato la squadra ai playoff promozione, ha parlato a Sky dopo la gara contro l’Ascoli:
“È stata un’annata molto particolare, difficile, veramente brutto. Il gol è stato per me molto importante, forse il più importante per me, mi è piaciuto tantissimo come quello con il Genoa. Sono stato 30 secondi senza respirare con due compagni che mi abbracciavano, un’emozione pazzesca sotto la curva che sognavo da piccolino. Ma è una vittoria e un traguardo che dedico a tutta la squadra, lo staff ed a tutta la città, ce lo siamo meritati tutti insieme. È un giorno davvero incredibile, mi sono fatto un grande regalo di compleanno“.
Gigi era scritto, era scritto sui muri alti del Sant’Agata l’avevamo scritto noi tifosi quando ti abbiamo visto giocare lì, un giorno quel ragazzino velocissimo e caparbio, che non molla mai, ci darà, si darà, grandi soddisfazioni ed è successo caro Gigi era scritto e non è finita ieri sera al 94′ la gioiaA continuA! La Storia della Reggina si è arricchita ancor di più, io su Istragam prima della gara te l’avevo detto e sognato, specificando pure che desideravo che tu segnassi sotto la Sud…che meraviglia! A Bolzen giocheremo …in casa!