
Il ricordo della serata di venerdì è ancora vivo
Chissà quante ore Gigi Canotto avrà passato a riguardare il gol che ha cambiato la stagione della Reggina. Il destino voleva che fosse proprio lui a farlo. Un giocatore che a Reggio è cresciuto e ci è tornato proprio quando forse non ci sperava più. Sarà anche un segno del destino il fatto che la rete in questione sia arrivato sotto la Curva Sud, come ogni ragazzo con l’amaranto nel cuore sogna.
Nella sua serata perfetta, però, oltre a ricordare come tutto ciò sia avvenuto nel giorno del suo compleanno, vanno messe in rilievo anche altre cose. Ad esempio il fatto che il calciatore stava per togliersi la maglia durante l’esultanza per il gol al 94′. Un gesto quasi istintivo, ma che gli sarebbe costato la squalifica essendo diffidato. Considerato che la Reggina non avrà Rivas e Menez a Bolzano, sarebbe stato un bel problema in fatto di disponibilità di seconde punte.
Il gol segnato contro l’Ascoli permette di eguagliare il suo record personale di gol in Serie B. Lo aveva centrato l’anno scorso a Frosinone. Di certo fino al match contro il Sudtirol sarà lui l’uomo copertina del momento amaranto.
