Amaranto puniti da un autogol ma che avrebbero meritato almeno i supplementari
Si chiude al Druso la stagione della Reggina. La squadra di Inzaghi abbandona i play-off al turno preliminare ma lo fa a testa alta dopo aver lottato e dominato per buona parte della gara contro il Sudtirol di Bisoli. Solo la sfortuna e un Poluzzi sopra le righe negano agli amaranto di poter almeno prolungare la gara ai supplementari.
Come era prevedibile e logico è la Reggina a fare la gara mentre il Sudtirol aspetta. Alla squadra di Bisoli basta il pareggio al termine degli eventuali 120 minuti per superare il turno, a Loiacono e compagni serve solo il successo.
La Reggina gioca e spreca, o meglio trova sulla sua strada un Poluzzi in gran spolvero. Il portiere di casa nega la gioia del gol a più riprese soprattutto a Hernani e nonostante lo schieramento iper-offensivo degli uomini di Inzaghi (che manda in campo anche Gori, Ricci e Galabinov) una sfortunata deviazione di Loiacono su un destro di Casiraghi chiama fuori causa Contini e decide la gara. Immeritatamente la Reggina viene eliminata.
I numeri certificano il dominio amaranto: 17 tiri (8 nello specchio) contro i 3 dei padroni di casa (tutti nello specchio), 8 calci d’angolo a 2 ed un possesso palla che è quasi il doppio degli avversari, 43:55 minuti contro i 24:22 di Tait e soci. Eppure il muro eretto da Bisoli regge e il SudTirol vola in semifinale.
Vista a Bolzano dal vivo fa ancora più male. Una sola squadra in campo, ma le partite si vincono con i gol e non con le statistiche. Il Sudtirol, rivelazione della B, comunque non merita la serie A e speriamo che gli amici di Bari sistemino le cose. Ad ogni modo, la stagione è stata paradossale, ma sempre appassionante; speriamo solo che mister Pippo rimanga perché, che piaccia o no, ha portato una squadra in fallimento ai play off. Forza sempre Reggina.
P. S. SERVONO SALTATORI DI TESTA!
Tante occasioni da goal, ma se a tirare c’è Hernani, ci sono davvero poche speranze…
Ha vinto la squadra più debole, una partita gagliarda sembrava di giocare al Sant’Agata in scioltezza e non al Granillo! Abbiamo fatto un grande Campionato siamo l’unica squadra tra serie A-B e C ad aver fatto 55 punti senza un attaccante forte da doppia cifra…se l’avessimo avuto già da quest’anno, altro che il Frosinone o Genoa, non c’è ne era per nessuno! Complimenti a tutta la squadra, allo staff e a Noi tifosi presenti su tutti i campi! Un caloroso saluto a Giacchetta presente sugli spalti a tifare Reggina. FORZA REGGINA sempre!
Si riparte subito domani senza perdere tempo…cercare un portiere ed un attaccante da venti gol…forza Reggina sempre
La squadra stava dominando e creando parecchi pericoli e il nostro che fa toglie gagliolo e da li in avanti sulla nostra sinistra creeranno in 10 minuti tre palle gol fino al gol .doveva per me oramai gestire il pareggio e poi giocarsi Galabinov ai supplementari.questa partita è lo specchio della nostra stagione dove spesso abbiamo buttato via pareggi già fatti .
Gol preso dove c’era gagliolo… sostituito a 5 minuti dalla fine… perché non aspettare il supplementare con ben 30′ per fare gol?
Un po di sfortuna e un pizzico di incisività, è una esperienza che ci farà crescere. Forza Reggina sempre