Le prime parole del neo allenatore amaranto

Voglia di far bene e consapevolezza di dover correre contro il tempo. Bruno Trocini nel giorno della sua presentazione alla stampa si mostra visibilmente contento di allenare a Reggio Calabria ma non fa mistero dei problemi che il gruppo, trovatosi solo da pochi giorni, potrà incontrare:

“Abbiamo preso giocatori alcuni molto allenati, altri meno, quindi è complicato ad oggi dire quale sia la condizione della squadra dal punto di vista fisico. Abbiamo fatto quattro allenamenti. Per quanto un giocatore possa essere allenato, stare con la squadra, fare amichevoli, conoscersi con l’allenatore non è una cosa che si fa in pochi giorni. I ragazzi sono tutti vogliosi. I primi giorni di allenamento hanno spinto tanto per quelle che erano le loro possibilità. Non abbiamo potuto fare quello che normalmente si fa i primi giorni dato che dobbiamo giocare praticamente tra venti minuti, quindi, i carichi di lavoro sono diversi rispetto a quelli che sarebbero stati due mesi fa. Il mio obiettivo principale è non farli arrivare stanchi alla partita di domenica”

Sul sistema di gioco che adotterà in campo: “In merito al modulo ci stiamo conoscendo. In passato spesso ho giocato con la difesa a 3 che mi è sempre piaciuta ma questa è una cosa secondaria in questo momento. Io adesso devo cercare di mettere meno in difficoltà i giocatori, di mettere in campo una squadra equilibrata seppure con poca conoscenza tra i giocatori e che sappia stare in maniera ordinata in campo”

Sul mercato: “Con il direttore abbiamo puntato a prendere i migliori under disponibili a metà settembre, in base a loro adatteremo un pò tutti gli altri perchè che quattro debbano giocare è una regola e quindi tutti gli altri si devono adattare. Non abbiamo potuto ragionare a lungo, impareremo piano piano a conoscerli. La figura del portiere è sicuramente quella più delicata sul fronte under perchè quasi tutte le squadre di D giocano con il portiere under. Ancora non so se giocherò con il portiere under o over. Ogni scelta è stata condivisa con il direttore, sono felice di ogni giocatore che è arrivato. Numericamente dobbiamo ancora completare qualche reparto”

Sulle aspettative: “Per noi sarà importare rimanere in scia, non perdere terreno in questo avvio. Poi vedremo il campo quello che dirà. Sappiamo che ci aspetta un mese e mezzo difficilissimo ma siamo pronti ad affrontarlo. Sappiamo anche che il mercato non è finito ma siamo convinti di quello che abbiamo fatto e di quello che andremo a fare. Le aspettative sono altissime, lo sappiamo, ma lavoriamo con grande voglia e serità. Sbaglieremo qualcosa sicuramente perchè è nell’ordine delle cose ma di certo non mancherà mai la voglia di dare il massimo”.